il caso

Trento, identificato l’aggressore del figlio dell'ex consigliere di destra

Si tratta di un giovane di 23 anni, frequentatore del Centro sociale Bruno. Secondo quanto si apprende sarebbe già iscritto nel registro degli indagati e deve rispondere di lesioni. Il centro Bruno: «Nessun agguato e nessuna premeditazione»



TRENTO. È stato identificato il presunto aggressore del figlio dell'ex consigliere comunale della Fiamma tricolore e noto esponente della destra a Trento, Emilio Giuliana. Si tratta di un giovane di 23 anni, frequentatore del Centro sociale Bruno. Secondo quanto scrive l’Ansa, il giovane trentino sarebbe già iscritto nel registro degli indagati e deve rispondere di lesioni.

Le rapide indagini della Digos della Questura di Trento, coordinata dalla Procura, dovrebbero consentire di fare totale chiarezza sul motivo per il quale l'indagato, già noto alle forze di polizia, abbia aggredito il figlio di Giuliana, 16 anni, tifoso del Trento, che domenica 19 marzo scorso - secondo quanto raccontato - stava rientrando a casa dopo aver seguito la partita ed è stato aggredito con un pugno mentre stava camminando in lungadige Apuleio. Nell'occasione il giovane ha raccontato di essere stato apostrofato con offese e con "sei un fascista".

In una nota, il Centro sociale Bruno ricostruisce l'episodio in modo molto diverso, sottolineando che «la questione è finita nell'esatto momento in cui è cominciata: un provocatore ha iniziato ad aggredire, provando a scagliare un pugno contro un compagno altrettanto giovane (..) per poi tornare da papà a farsene medicare due. Nessun agguato e nessuna premeditazione, al punto che nemmeno il nostro giovane compagno sapeva chi fosse il provocatore. Solo una volta uscita la loro mistificazione dei fatti, ne abbiamo scoperto l'identità», si legge nella nota. Saranno ora le indagini a chiarire la situazione. 













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