la denuncia

Trento, a soqquadro la sede della Uil Pensionati

Ignoti sono entrati di notte negli uffici di via Matteotti forzando una portafinestra. Dentro hanno rovinato le serrature dei mobili 



TRENTO.  Non è ancora chiaro che si sia trattato di un raid vandalico o di un tentativo di furto. Quello che è certo è che ignoti nella notte  fra mercoledì 18 e giovedì 19 maggio sono entrati – forzando una portafinestra – nella sede della Uil Pensionati di Trento, in via Matteotti.

I danni causati ammontano a centinaia di euro ma da un primo controllo sembra che non sia stato portato via nulla.

Al momento, si tende a escludere l’intimidazione, dato che non sono stati trovati messaggi né scritte e nessuno ha rivendicato l’atto.

"Hanno forzato e rotto la serratura della portafinestra di accesso in modo brutale – spiega Walter Alotti, segretario regionale Uil –, e rovinato le serrature e delle ante dei mobiletti della sede, non si capisce se per fare un dispetto o se per commettere un furto. Magari sono stati disturbati e se ne sono andati senza prendere nulla di importante. Del resto, in questi uffici c’è ben poco da rubare. Non possiamo sapere però con certezza se sia stato asportato o meno qualche documento dai cassetti".

La Uil Pensionati ha due locali a disposizione a piano terra in un condominio, sito appunto in via Matteotti, vicino alla sede Provinciale del Sindacato e a pochi passi da altri uffici della Uiltucs.

Il Segretario Uil Alotti e quello della Uil Pensionati Claudio Luchini sono piuttosto allarmati dall’accaduto, nell’imminenza del Congresso Provinciale del 25 maggio prossimo, anche perché in questi uffici non ci sono beni di valore, se non attrezzature e mobili d’ufficio.

"L’incursione ha creato un po’ di confusione, quindi impossibile ora dire con certezza se abbiano preso qualche documento dai cassetti", spiegano.

L’intrusione è stata scoperta verso le 8.30, segnalata da alcune persone che si erano recate al recapito sindacale per avere informazioni sui bonus energia di cui dovrebbero beneficiare anche i pensionati. La Questura di Trento è stata ovviamente allertata per le indagini del caso.

Piena solidarietà da parte del presidente Maurizio Fugatti e della Giunta provinciale nei confronti della Uil del Trentino, per l’episodio di vandalismo avvenuto a danno della sede dei pensionati a Trento.

“Esprimiamo prima di tutto la nostra vicinanza alla sezione pensionati e a tutta la Uil trentina per l’inaccettabile episodio – così Fugatti –. Va condannato con forza qualsiasi atto di prevaricazione e danneggiamento che colpisca l’attività e la presenza delle organizzazioni sindacali, nelle sue diverse articolazioni sul territorio, a favore dei cittadini. Rinnoviamo quindi l’appello a fare il possibile affinché prevalgano sempre il rispetto e la fiducia reciproca, anche nel nostro territorio, chiamato ad affrontare le sfide per il benessere collettivo in uno sforzo comune tra istituzioni e forze sociali”.













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