Tombino contro l’auto della polizia: arrestato 

L’allarme in via Torre Vanga. Un giovane tunisino già noto per precedenti reati aveva scoperchiato dei tombini sulla strada. Intervengono gli agenti , danneggiate due vetture



Trento. La prima segnalazione la si deve ad alcuni cittadini che ieri verso le 15 hanno notato in via Torre Vanga, vicino a piazza Dante, un uomo del tutto fuori di sé che aveva spostato alcuni tombini di ghisa, creando situazioni di pericolo per automobilisti e passanti. La sala operativa della Questura ha subito inviato due equipaggi della Squadra volante per comprendere quanto stava accadendo. Ma appena le auto hanno raggiunto il posto, hanno incontrato l’uomo che li attendeva, minaccioso e con alcune pietre raccolte da terra e nascoste sotto i vestiti. Gli agenti lo hanno riconosciuto subito: si tratta di B.B., un tunisino di 34 anni che in passato era già stato denunciato per diversi reati e che aveva già creato qualche problema.

Senza preavviso e senza alcun motivo, prima che i poliziotti scendessero dalle auto di servizio, B.B. ha iniziato a scagliare con violenza i sassi raccolti dalla strada verso le auto della polizia, mandando in frantumi il lunotto posteriore di una e il finestrino posteriore lato sinistro dell’altra, ed ammaccando la carrozzeria sul posteriore, sul lato sinistro.

Il tunisino è riuscito persino a salire sul tettuccio di una delle volanti, stappando via l’antenna della radio e ammaccando la carrozzeria. Per fortuna gli agenti non sono stati colpiti dal furibondo lancio di sanpietrini, e anzi sono riusciti a bloccare - non senza una certa difficoltà - il giovane nordafricano

Dopo avere messo in sicurezza il trentaquattrenne tunisino, lo hanno caricato sull’auto di servizio per portarlo in Questura per gli atti di rito. Data la pericolosità, i numerosi precedenti specifici e la possibilità della reiterazione del reato, B.B. era stato arrestato per violenza, resistenza a pubblico ufficiale, tentate lesioni, danneggiamento aggravato, lancio di oggetti atti ad offendere e attentato alla sicurezza stradale.













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