Sull’ex Atesina cresce il pressing  della Circoscrizione

Trento. Il Consiglio di Circoscrizione Centro Storico – Piedicastello rilancia la questione sempre aperta dell’ex Atesina. E’ stato il consigliere del PD Nicola Vigorito a presentare un documento (8...



Trento. Il Consiglio di Circoscrizione Centro Storico – Piedicastello rilancia la questione sempre aperta dell’ex Atesina. E’ stato il consigliere del PD Nicola Vigorito a presentare un documento (8 voti favorevoli con l’astensione di Antonella Mosna di Agire) col quale si chiede il massimo impegno dell’amministrazione comunale per portare a termine la permuta immobiliare in corso di trattativa con la Provincia.

Una volta acquisita la proprietà, dovrebbero essere velocemente attivate tutte le possibili iniziative progettuali – concorso di idee o progettazione partecipata- perché si possa superare la fase di un progetto di riqualificazione attualmente solo abbozzato. La necessità è quella di un progetto esecutivo che già può contare su un finanziamento di 2 milioni di euro stanziati dall’amministrazione comunale, ma che saranno sufficienti solo per coprire le spese di demolizione e sistemare al massimo il parco esterno e quindi è necessario pianificare il prima possibile, le possibilità di ulteriori finanziamenti.

Da ricordare che il progetto di riqualifica dell’area ex Atesina era stato bocciato dalla commissione europea per i finanziamenti e che quindi il costo complessivo sarà a esclusivo carico dell’amministrazione comunale. E’ importante ribadire come ci sia una presa di pozione politicamente trasversale nei confronti di una piazza coperta di circa 3mila quadrati, affiancata da area verde, giochi e a carattere sportivo, per anticipare possibili progettazioni commerciali che ormai sono diventate una caratteristica dell’intera zona intorno alla via Brennero.

Difficilmente acquisizione della proprietà e progetto di fattibilità, potranno essere operazioni portate a termine da questa amministrazione e quindi Vigorito chiede anche un intervento che possa condizionare quella futura.

Approvato anche il documento che accoglie la richiesta presentata dall’Associazione Culturale Donne Albanesi in Trentino per posare una stele in Piazza Centa a ricordo di Giorgio Castriota Skanderberg, eroe nazionale albanese del mondo cristiano che bloccò per anni l’avanzata ottomana. La stele sarà fornita gratuitamente dall’associazione e avrà una collocazione provvisoria in attesa della conclusione dei lavori per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo che andranno ad iniziare a breve. D.P.

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