La vertenza Unitn 

Portierato, raccolta fondi di solidarietà dei docenti

Trento. Si susseguono le manifestazioni di solidarietà nei confronti dei lavoratori del servizio di portierato dell’Università di Trento. Per i 54 addetti impiegati alcuni docenti nei giorni scorsi...



Trento. Si susseguono le manifestazioni di solidarietà nei confronti dei lavoratori del servizio di portierato dell’Università di Trento. Per i 54 addetti impiegati alcuni docenti nei giorni scorsi hanno infatti lanciato una raccolta fondi per sostenere le spese della vertenza.

«Saranno i lavoratori a decidere che posizione assumere su questa iniziativa». È questo il punto di vista della Filcams del Trentino e della Flc in merito alla solidarietà espressa da alcuni docenti sul tema delle esternalizzazioni.

Il parere è stato reso noto dai rispettivi segretari Roland Caramelle e Gabriele Silvestrin in una nota. «Abbiamo sempre contestato le esternalizzazioni: nessuno ci ha mai dimostrato l'effettivo risparmio economico se non a fronte delle iniquità da cui ora, tutti, compreso chi ha responsabilità istituzionali e gestionali, vorremmo prendere le distanze», hanno detto i due esponenti di categoria. Il sindacato sta procedendo anche sul fronte legale.

Per la Flc, si legge inoltre nella nota, l'università potrebbe mettere in campo le competenze giuridiche di cui può avvalersi al proprio interno, collaborando con i collegi di difesa delle organizzazioni dei lavoratori. La battaglia per evitare che il servizio venga esternalizzato, dunque, prosegue.













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