Pergine intitola una via a Margherita Hack
Nuova toponomastica in città: oltre alla via dedicata alla scienziata anche due per gli artisti perginesi Linzo e Senesi. Davanti alla chiesa ora è piazza della Pieve
PERGINE. Quattro tratti di strada o luoghi avranno altrettante nuove denominazioni. Spiccano due artisti perginesi ai quali si aggiungono una scienziata toscana e una poetessa milanese. Due uomini e due donne, in nome della pari opportunità. Importanti le scelte dei due artisti perginesi.
Il primo è Giovanni Linzo (1499-959). Fu scultore oggetto di una prima pubblicazione in assoluto nel 1979 (di lui c’erano citazioni e verbali processuali) e qualche anno dopo di una tesi di laurea che sostanzialmente nulla aggiunse di nuovo alla originaria ricerca; poi ci fu anche una conferenza a seguito di una visita a luoghi con sue opere. Linzo fece una tragica fine: decapitato e bruciato perché “avvolto nelle tenebre dell’errore” (in sostanza era considerato eretico dai cattolici, ma “martire” dai protestanti). Sue opere si trovano in Svizzera (da Pergine e Trento si recò prima a Basilea e poi in altre città finché giunse a Lucerna) dove pare abbia abbracciato quel protestantesimo un po’ diverso da quello della Germania. Qui venne denunciato appunto come eretico e fini come si diceva decapitato. A lui sarà dedicata la rotatoria tra viale dell’Industria e viale Dante. Per inciso, si sta studiando se nella chiesa della Natività esistono effettivamente sue opere (forse qualche colonna).
L’altro artista scelta per ricordarlo è Luigi Senesi (1938-1978) scomparso in un incidente ferroviario. La sua notorietà è più che conosciuta. Oltre alla scuola di Canale e a una sala al piano terra della ex Filanda (sede della Comunità di Valle) avrà ora anche un tratto di strada con il suo nome. E’ la parte alta di via San Pietro (da via Damiano Chiesa a alla rotatoria davanti a Villa Rosa: strada ancora da sistemare con un iter burocratico in essere. Tra l’altro, lo stesso tratto di strada con delibera risalente a mezzo secolo fa era stato dedicata l dottor Valdagni (medico e primo cittadino a Pergine) ma che non venne mai resa esecutiva.
Avrà un nuovo nome anche la piazza con il nuovo arredo davanti alla chiesa della Natività. Non più piazza Garibaldi (all”Eroe dei due Mondi” era dedicata tutta la piazza dalla ex filanda fino alla Canonica) nel tratto da via Chimelli alla canonica. Si chiamerà piazza della Pieve. Altri due tratti di strada con nuova intitolazione si trovano nella diretta periferia. Alla scienziata astrofisica di fama internazionale Margherita Hack (1922 – 2013), sarà dedicato il tratto di strada che dalla fine di via Al Lago sottopassa la statale della Valsugana, costeggia per un breve tratto la linea Fs e raggiunge la rotatoria dello svincolo per San Cristoforo. Infine, altra artista, ma questa volta della penna, la poetessa milanese Alda Merini (1931 – 2019, nota anche come poetessa dei Navigli, per le sue frasi, gli aforismi, i pensieri. A lei il tratto di strada che da via Marconi (parte alta) gira attorno a un complesso di civili abitazioni per poi raggiungere la via del Mani (la strada per Serso).
Infine, la strada dedicata a Domenica Targa (la pastorella che vide la Madonna) nella frazione del Buss-La Guardia, porterà il suo nome fino alla Comparsa. Si tratta quindi di un prolungamento della denominazione.