«Paga tagliata? Impegno limitato» 

L’indennità dimezzata al consigliere di parità. L’assessora Stefania Segnana spiega le motivazioni: «In tutta franchezza 50 mila euro per un’attività che il professor Corn svolge un pomeriggio alla settimana ci sono sembrati eccessivi. Nel resto d’Italia cifre molto minori»



Trento. Blocca sul nascere possibili interpretazioni “politiche” l’assessora alle pari opportunità stefania segnana: «l’indennità ridotta del 40 per cento al consigliere di parità? semplicemente perché la giunta ha giudicato eccessivi 50 mila euro all’anno per l’impegno di un pomeriggio alla settimana, quello che il professor Emanuele corn riservava a questo ruolo» osserva.

Solo ieri da queste colonne avevamo dato notizia del corposo sforbiciamento dell’indennità, deciso dall’esecutivo fugatti, ma anche che il bando per il successore di corn aveva un vincitore nel (a sua volta) docente universitario matteo borzaga, associato di diritto del lavoro presso la facoltà di giurisprudenza dell’università di trento. con corn piazzatosi proprio alle spalle di borzaga. dunque il nuovo consigliere di parità nel lavoro si troverà in eredità uno “stipendio” light: «ma guardate che nel resto d’italia è così pressoché dappertutto: a chi esercita questo ruolo viene riconosciuta un’indennità che spesso e volentieri si aggira attorno ai diecimila euro annui. da noi era stata alzata negli anni scorsi, a 50 mila euro, motivata da un impegno temporale più elevato, quasi a tempo pieno, di chi svolgeva quel ruolo. il professor corn si occupava di questo ufficio (ho visto dalle sue relazioni il martedì pomeriggio) ma non certo con un impegno a tempo pieno ma limitato, appunto. c’è una retribuzione, un riconoscimento per l’impegno. se chi prenderà il suo posto ci comunicherà di voler svolgere questo ruolo a tempo pieno siamo pronti a rivedere l’indennità. per quale motivo non ho ricevuto in questo periodo il consigliere corn? beh per la verità un paio di volte ci siamo incontrati, per un appuntamento più specifico non si era invece trovata l’occasione» chiude l’assessora segnana.

Borzaga prenderà il testimone da emanuele corn, subentrato (in quanto vice consigliere) all’avvocata eleonora stenico, che si era dimessa all’inizio dello scorso anno dopo aver deciso di candidare per il centrosinistra nel collegio senatoriale della valsugana. l’ingresso di corn, giurista, all’epoca aveva fatto notizia, in quanto unico uomo in italia ad occupare la carica di consigliere di parità. una situazione che ora si ripete con borzaga, che avrà come vice lo stesso corn. e che eredita pure un’indennità dimezzata.G.T.













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