Trento. Se siete (vostro malgrado) finiti nella rete delle offerte telefoniche poco trasparenti; dei contratti che non si perfezionano; delle linee che saltano o dei servizi tv di nuova generazione che non si vedono, beh, sappiate che c’è una sola regola aurea che dovrete seguire: scrivere, scrivere e ancora scrivere. la raccomandata con ricevuta di ritorno, infatti, è l’unico linguaggio che le compagnie telefoniche comprendono quando si tratta di lamentele o disservizi e quindi è inutile (non sempre ma quasi) che passiate ore al telefono, schiacciando pulsanti che vi rimandano da una voce finta all’altra facendovi venire il sangue amaro. purtroppo nel mondo delle offerte telefoniche c’è una tale varietà di tariffe, servizi e possibili insidie che dare una sola regola comune ai consumatori diventa impossibile. quello che allora possiamo tentare di fare è offrire qualche scorciatoia per i casi più frequenti. gli esempi che trovate qui sotto sono puramente indicativi e si rifanno all’esperienza del centro ricerca e tutela dei consumatori di trento (crtcu) che sul tema dei disservizi telefonici (come abbiamo visto nei giorni scorsi) vanta una casistica da invidia con oltre 3000 pratiche aperte all’anno. se avete problemi, richieste o bisogno di aiuto loro sono sempre a disposizione. qui di seguito un breve e non esaustivo vademecum con qualche consiglio per gestire l’emergenza e non impazzire.