Merlin voleva Divina: «Espulso dalla Lega»

Trento. Rinviato il summit che doveva trovare la quadra sul nome del candidato sindaco, il segretario della Lega Mirko Bisesti cerca di mettere ordine nelle trattative. Il segretario ha espulso dal...



Trento. Rinviato il summit che doveva trovare la quadra sul nome del candidato sindaco, il segretario della Lega Mirko Bisesti cerca di mettere ordine nelle trattative. Il segretario ha espulso dal partito Gianfranco Merlin che, per cercare di accreditare l’ex senatore Sergio Divina come candidato sindaco per la città, non si era risparmiato. Sino ad arrivare ad una sorta di appello in cui si firmava «coordinatore della campagna per Sergio Divina sindaco». Merlin non l’ha presa bene ma incassa il siluramento. Ma soprattutto non cambia idea: «Prendo atto con rammarico del mio allontanamento dal partito. Sono e rimarrò sempre spinto dai migliori intenti verso la mia città e verso la Lega - Salvini Premier. Ritengo Sergio Divina il miglior candidato possibile per Trento in questo momento storico. Sono tantissimi i sostenitori della Lega, ma anche degli altri partiti della coalizione di centrodestra, che condividono questo mio pensiero e che in queste ore mi stanno esprimendo la loro solidarietà. Matteo Salvini rimane il mio leader, Sergio Divina rimane il mio sindaco» chiude Merlin.

Se davvero si sceglierà aldilà dell’esito del voto in Emilia, soprattutto prima, lo si capirà nei prossimi giorni. Dopo una serie di veti incrociati, e qualche incomprensione, ora il nome più caldo è quello di un imprenditore, con una storia tutta di centro, e con un passato di impegno politico ad alto livello svolto in Trentino. Lui, si stanno verificando eventuali impedimenti alla sua eleggibilità, potrebbe riunire tutto il centrodestra? G.T.













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