ROVERETO. Da Ciro a Chiattillo, è esplosa la «Mare fuori» mania. Sabato 15 aprile, infatti, il cast della popolare serie tv sarà ospite di una serata speciale al Festival Educa, al Teatro Zandonai. Ma è inutile che proviate a prenotare un biglietto: tutti i posti sono andati esauriti in poche ore. E centinaia di fan sono alla disperata ricerca di un modo per partecipare.

Ci aspettiamo quindi una folla, per la serata organizzata nella sezione Educa Immagine e che sarà moderata dal giornalista e critico Enrico Magrelli.

Luca Ferrario, direttore della Trentino Film Commission che ha organizzato l’evento parla apertamente di shock: «Non ci aspettavamo una risposta simile: praticamente, abbiamo aperto le iscrizioni, e in un solo giorno abbiamo riempito il Teatro Zandonai. Abbiamo difficoltà anche per i posti riservati alle autorità, per le varie giunte: hanno tutti confermato che ci saranno, non succede spesso».

La presentazione sul sito internet è succinta: «“Nun te preoccupá, guagliò, Ce sta ‘o mare fore, Ce sta ‘o mare fore, Ce sta ‘o mare fore”. Come un prodotto televisivo si trasforma in un fenomeno mediatico e generazionale? Quali sono i contenuti, gli aspetti narrativi e le scelte a livello distributivo che ne possono condizionare il successo? Mare Fuori, uno dei più grandi successi seriali italiani degli ultimi anni, è esploso anche grazie al clamore dei social ed è divenuto virale per l’attualità dei temi, il linguaggio diretto e l’identificazione delle nuove generazioni».

L’evento potrebbe portare qui alcuni dei protagonisti, anche se al momento l’organizzazione di Educa non ha ancora la conferma di quali attori ci saranno. «Purtroppo, da comunicazioni in articoli vari che hanno fatto il giro d’Italia - dice Ferrario - si parla della presenza del cast. In realtà, ci saranno probabilmente due attori ed i due sceneggiatori, che sono quelli che interessano a noi».

Fra l’altro, è appena terminata la terza serie, e la produzione di Mare Fuori sta organizzando la nuova serie, che vedrà molti cambiamenti di cast.

Non ci sarà più, infatti, Carolina Crescentini nei panni della direttrice del carcere minorile: una scelta sofferta, che ha scatenato addirittura una petizione dei fan che rivogliono sul set Paola Vinci, il personaggio interpretato dall’attrice romana.

«Mare fuori» è una serie televisiva italiana prodotta da Rai Fiction e Picomedia, distribuita a partire dal 2020.

La serie narra le vicende di vari detenuti e di alcuni membri del personale dell'immaginario IPM (istituto penitenziario minorile) di Napoli, liberamente ispirato al carcere di Nisida.

Pensata per la televisione, in realtà ha avuto un grandissimo successo fra i giovanissimi, che la guardano prevalentemente online sulla applicazione RaiPlay, dove si possono scaricare e vedere gli episodi.