Trento. Il prossimo 22 giugno inizieranno i lavori per la realizzazione del parco a nord del Magnete che fungerà anche da raccordo della prossima raggiera di piste ciclabili che si svilupperanno tra la stazione, la zona commerciale, Via Brennero fino al supermercato MD di Via Franceschini. Sarà realizzato anche un campo di pallavolo, mentre nella aiuola centrale saranno posizionati i giochi per bambini che saranno tra loro collegati con percorsi in porfido e allestiti con cerchi concentrici colorati e verde pubblico.

L’opera è stata illustrata in video conferenza dall’ingegnere Patton dirigente del Servizio Strade e Parchi del Comune ed al momento non prevede un sistema di illuminazione ( ma saranno comunque realizzate canalizzazioni e pozzetti per una futura realizzazione) e nemmeno quell’area cani richiesta dai residenti.

Il parco si svilupperà su un’area superiore ai 3 mila metri quadrati e contribuirà a normalizzare la situazione del Magnete che conta circa 800 residenti, ma che era finito per diventare un degradato dormitorio lasciato a se stesso nonostante le molteplici problematiche.

In occasione dello stesso Consiglio Circoscrizionale del Centro Storico – Piedicastello è stata affrontata anche la questione della sede di “Giocastudiamo”. Da una parte il consiglio ha approvato la messa a disposizione sia della sala comunale del Magnete che del dismesso ufficio della Polizia Municipale e dall'altra ha deliberato che il Comune faccia pressione su Itea per la ristrutturazione della sede di Salita Largaiolli: «L’attuale sala è resa inagibile da infiltrazioni d'acqua – spiega Claudio Geat presidente della Circoscrizione – ed è di proprietà di Itea in concessione gratuita al Comune. Mentre per la sala del Magnete si paga un affitto mensile. Al momento Itea non ha nessuna intenzione di intervenire, per questo abbiamo chiesto al Comune di fare pressione per un sollecito inizio lavori. In più alle medie Golfer in previsione del nuovo assetto, manca lo spazio per quattro classi e quindi le opportunità del Magnete, potrebbero diventare di interesse scolastico».

L’intervento di riqualificazione in Salita Largaiolli potrebbe essere ultimato nei mesi estivi in attesa che si venga a conoscenza di come si articolerà il prossimo anno scolastico: 6 giorni come vorrebbe la Provincia oppure 5 giorni con due rientri pomeridiani come indicato dai genitori. «Da questa scelta dipenderà l'organizzazione di Giocastudiamo, ma la soluzione ideale e più economica sarebbe quella di restare in Salita Largaiolli».

Per la prima volta da inizio legislatura le priorità di bilancio sono state approvate all'unanimità con l’inserimento della nuova area parcheggi alla Vela su proposta del consigliere Larentis di Agire. A breve saranno convocate le parti interessate ai lavori di manutenzione del viadotto di Montevideo per poter iniziare i lavori di ristrutturazione.

Infine per il notiziario di quartiere, è stata decisa la distribuzione porta a porta e non più quella massiva come succedeva fino ad oggi. D.P.

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