Le sardine chiamano gli alpini «Venite in piazza con noi» 

L’appello. I promotori del movimento invitano le penne nere, ma non tutti sono d’accordo Al bando i simboli di partito: «Dobbiamo evitare strumentalizzazioni, contano i singoli»


DANIELE ERLER


Trento. A pochi giorni dalla manifestazione delle sardine in piazza duomo, arriva un appello, scritto da Lorenzo lanfranco, fra i promotori del movimento in trentino: «chiunque faccia parte dell’associazione nazionale degli alpini e ci sarà il 6 dicembre in piazza, porti un simbolo distintivo. soprattutto i cappelli sono bene accolti. è arrivato il momento di mostrare che siamo tutti uniti nonostante le nostre differenze».

Sembra che ci sia l’intento di voler dare alla piazza trentina una precisa connotazione. senza bandiere e simboli di partito, ma con un’espressione dell’impegno della cosiddetta “società civile”. comunque ieri la proposta ha fatto discutere le sardine, al di fuori del gruppo degli organizzatori. fra gli altri, è intervenuto Jacopo zannini, consigliere comunale per “l’altra trento a sinistra”: «forse sarebbe meglio lasciare i simboli militari fuori dalla manifestazione - ha suggerito -. mi piacerebbe che ci andassimo tutti come persone: senza tessere o simboli vari». ma c’è anche chi ha accolto positivamente l’iniziativa. e anzi ha proposto di allargare ulteriormente l’appello, di coinvolgere anche i vigili del fuoco e la croce rossa per esempio. quasi a dire che i valori delle sardine possono essere condivisi in maniera più trasversale.

Via dai partiti

La linea invalicabile è invece quella degli schieramenti di partito e su questo le sardine non transigono. Ieri Marta Pelizzaro, anche lei nel gruppo degli organizzatori, lo ha scritto esplicitamente: «In questi ultimi giorni abbiamo visto alcune uscite sui giornali e sui social da membri del nostro gruppo sardine in cui si faceva esplicito riferimento ai partiti di appartenenza, o ancor peggio abbiamo visto persone fare esplicita propaganda per il proprio partito. Siamo molto felici che in tanti stiate trasmettendo il vostro entusiasmo per il nostro gruppo, ed essendo il nostro un movimento democratico e orizzontale tutti possono parlare a nostro nome. Ricordiamo però che uno dei punti fondanti del nostro movimento è la non affiliazione ad alcun partito ed è quindi fondamentale evitare di accostare i vari partiti al nostro gruppo. Questo sia perché può essere facilmente strumentalizzato sia perché non vogliamo che la nostra piazza sia caratterizzata da alcuna bandiera. La nostra piazza e il nostro gruppo è fatto di singoli, che condividono gli ideali di accoglienza e dialogo delle sardine».













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