Le chat per piazzare la droga, 24enne finisce agli arresti

Trento. I contatti li teneva utilizzando Messanger o WhatsApp. Messaggi diretti con i suoi clienti grazie ai quali si accordavano per individuare il luogo dello scambio e la quantità di stupefacente....



Trento. I contatti li teneva utilizzando Messanger o WhatsApp. Messaggi diretti con i suoi clienti grazie ai quali si accordavano per individuare il luogo dello scambio e la quantità di stupefacente. Un’attività “limitata” quella del 24enne del Vanoi che però lo ha portato in carcere in forza di un’ordinanza di custodia cautelare del tribunale di Belluno. Per lui non si sono però aperte le porte del carcere perché la scelta è stata quella dei domiciliari.

L’attività investigativa dei Carabinieri del Vanoi, durata alcuni mesi, ha consentito di evidenziare la condotta messa in atto dal giovane, il quale aveva messo in vendita mediante l’utilizzo dei servizi di chat spacciando sostanze stupefacenti di vario tipo, nel periodo da luglio 2018 a marzo 2019, agendo nelle valli del Vanoi, del Primiero e nel confinante Feltrino. Durante la perquisizione sia personale che del suo domicilio, gli operanti, hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale per l’assunzione di sostanze stupefacenti, nonché sostanza da taglio (in foto).

Tutti elementi che hanno confermato, per ora, quello che era l’impianto investigativo. Il giovane (che era già conosciuto alle forze dell’ordine), a quanto pare, gestiva uno giro territorialmente limitato ma comunque contava di un buon numero di consumatori che facevano riferimento a lui per essere approvvigionati di stupefacente. E per cercare di evitare di finire nella rete dei carabinieri (cosa che non è successa) utilizzavano delle chat pensado che fosse un metodo sicuro.













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