La Provincia alle scuole: «Date le mascherine agli studenti» 

La circolare. Il dirigente dell’Istruzione Ceccato ha dovuto scrivere a tutti gli istituti perché distribuiscano ai ragazzi le protezioni ricevute da settimane dal Commissario Arcuri


Ubaldo Cordellini


Trento. «Distribuite le mascherine agli studenti». È questo, in sostanza, il messaggio della nota firmata dal dirigente generale del Dipartimento della Conoscenza e inviata ieri a tutti i dirigenti scolastici del Trentino.

Una nota che si è resa necessaria perché le scuole nelle scorse settimane hanno ricevuto le forniture di mascherine direttamente dalla struttura del Commissario Arcuri, ma non hanno provveduto a distribuirle. Quindi i dispositivi di protezione individuale sono rimasti negli scatoloni e le famiglie si sono dovute arrangiare per conto proprio.

Le scuole attendevano indicazioni da parte della Provincia, ma c’era già una nota del Ministero dell’Istruzione di inizio settembre che annunciava la distribuzione, settimanale o bisettimanale, delle mascherine da parte del Commissario per l’emergenza Covid, Arcuri direttamente alle scuole. Nella nota ministeriale si ricorda l’importanza della mascherina.

I dispositivi sono arrivati alle scuole già a fine agosto, ma sono ancora in magazzino. E dire che le mascherine consegnate sono tante. Per monitorare proprio la distribuzione sul territorio delle mascherine il Ministero di Lucia Azzolina ha anche creato un sito internet costantemente aggiornato con il numero di mascherine a disposizione di ogni singolo istituto. Così si vede che in Regione sono state consegnate 3 milioni e 665 mila mascherine. In provincia, ad esempio, sono state portate 19.764 mascherine all’Istituto comprensivo Rovereto sud, 19.474 al liceo scientifico Da Vinci di Trento, 19.902 al Galilei e al linguistico Sophie Scholl, 18.832 al Vittoria. Agli Istituti comprensivi di Trento sono arrivate tra le 22 mila e le 26 mila mascherine. E così via. Tutte le scuole hanno ricevuto le mascherine.

La consegna non è avvenuta tramite il tradizionale canale della Protezione civile trentina e forse anche per questo i dirigenti hanno ritenuto di non agire in attesa di indicazioni. Ma così gli studenti sono rimasti senza la mascherina pagata dal ministero.

Così Ceccato ha preso carta e penna e ha scritto ai dirigenti ricordando loro che le linee di indirizzo per la tutela della salute nelle scuole nell’emergenza Covid approvate con ordinanza del presidente Fugatti prevedono che gli studenti, in determinati contesti, debbano indossare la mascherina, che può essere sia chirurgica che di comunità, ovvero di stoffa. Ceccato spiega che nelle settimane scorse le mascherine sono state distribuite nelle scorse settimane. Poi spiega che le mascherine vanno distribuite agli studenti: «Con la presente si dà indicazione affinché le istituzioni scolastiche che hanno ricevuto la fornitura procedano alla suddivisione della fornitura in base al numero degli studenti e alla distribuzione delle medesime, dando a ciascun studente la propria dotazione che potrà essere portata a casa». Ceccato aggiunge che ci sarà qualcosa da correggere: «Per le prossime forniture si cercherà di garantire un migliore coordinamento nella consegna da parte del Servizio prevenzione rischi».

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