La città spalanca le porte al Festival

Attesi 140 relatori, 250 giornalisti e migliaia di visitatori. I lavori on-line sul sito e in Tv


Gianluca Marcolini


TRENTO. Tempo a disposizione ne è rimasto appena per fissare gli ultimi bulloni, sistemare i microfoni sui tavoli dei relatori e correre ad accogliere i primi ospiti, perché da questo pomeriggio si fa sul serio. Alle 17 si alza il sipario sulla seconda edizione del Festival dell’Economia, rassegna culturale che per cinque giorni trasformerà Trento in un villaggio delle idee. L’obiettivo è confermare il successo della passata edizione che aveva visto transitare in città più di 50 mila persone. Quest’anno i relatori attesi al Festival supereranno quota 140 mentre i giornalisti che hanno già chiesto - ed ottenuto - l’accredito stampa sono più di 250. Il programma approntato dagli organizzatori prevede una ottantina di appuntamenti tra dibattiti, forum e confronti. Ma in calendario vi è anche molto altro: intrattenimento, mostre, giochi e musica.

Passeggiando per le vie e le piazze ci si potrà imbattere, ad esempio, nei vignettisti - tra cui Zap e Giuliano Rossetti - o nei laboratori creativi dedicati ai più piccoli oppure visitare la libreria del Festival e assaggiare i sapori della cooperazione trentina. Senza tralasciare le mostre: quella fotografica sulla storia dell’area Michelin, quella d’arte dell’Aspart-Galleristi del Trentino e il documentario visivo sull’ex Italcementi. Mostre ma anche cinema, con filo conduttore il tema del lavoro. Ma il Festival dell’Economia vuol dire anche musica. Alle ex caserme Bresciani, per tre sere (giovedì, venerdì e sabato), si daranno il cambio dj di fama mondiale come Claudio Coccoluto, Marc Hughes e Les Schmitz. Dulcis in fundo gli spettacoli teatrali di Marco Paolini, Antonio Albanese e Maurizio Crozza. Eventi nell’evento che oltre ad animare la città la metteranno sotto i riflettori di mezzo pianeta.

Per seguire i lavori del Festival non sarà necessario presenziare fisicamente ai vari incontri. A disposizione di tutti ci sarà il sito internet www.festivaleconomia.it - che ad oggi registra oltre 250 mila accessi - ma anche le radio e le televisioni: Tca e Rttr garantiranno due dirette al giorno mentre sul canale satellitare 930 di Sky si potranno seguire dodici ore di trasmissioni filate al giorno.

Tutto questo a partire da oggi. Alle 17 s’incomincia: il rettore Davide Bassi, il coordinatore scientifico Tito Boeri, il presidente Lorenzo Dellai, l’editore Giuseppe Laterza, il sindaco Alberto Pacher e l’economista Corrado Passera daranno il loro benvenuto. Poi toccherà al luminare Partha Dasgupta - alle 18.30 in sala Depero - dare fuoco alle polveri.













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