san michele

L'automobilista pirata: «Ho pensato a mia mamma e sono fuggito»

La confessione dell’uomo che è anche andato nel bresciano per sostituire lo specchietto rotto



TRENTO. «Ho avuto paura, ho pensato a mia mamma e sono scappato». Così ha raccontato agli investigatori (presenti assieme ai poliziotti il procuratore capo Marco Gallina e il sostituto Licia Scagliarini) il 42enne di Mezzocorona denunciato dalla polizia quando gli è stato chiesto ragione della sua fuga. E a casa ha chiamato subito dopo l’investimento del dottor Fabio Cappelletti, un particolare questo molto importante perché ha permesso di fissare la sua presenza nel luogo dell’incidente al momento dell’incidente.

Una confessione che l’uomo ha reso dopo un lungo interrogatorio da parte degli uomini di mobile e Stradale e avendo al suo fianco l’avvocato Cristian Pedot. «Ha spiegato - commenta il legale - di essersi accorto dell’urto ma era convinto che il ciclista non si fosse fatto male». Ed effettivamente dai primi riscontri pare che l’urto fra la Punto e il dottor Cappelletti – chera era in bici - non sia stato molto forte visto che non ci sono segni «importanti» nè sulla bicicletta nè sull’auto. Auto che ora sarà analizzata per raccogliere altri elementi utili alla ricostruzione della dinamica certa di quello che è successo.

Il 42enne della Rotaliana probabilmente è scappato anche perché la sua auto non era assicurata e lui non aveva la patente. A seguito di problemi legati agli stupefacenti, avrebbe dovuto sottoporsi ad un controllo medico. Che aveva saltato. La licenza di guida gli era stata così sospesa e quindi revocata perché fermato in un controllo dalla polizia stradale fiemmese vicino al luogo dell’incidente mortale. Questo succedeva 6 anni fa. E poi c’è la madre, gravemente invalida e totalmente dipendente dal figlio (che lavora per un cooperativa sociale). Un figlio che quindi avrebbe cercato di sottrarsi alle sue responsabilità per evitare la lasciar da sola la donna. Una serie di elementi che però non cambia le cose: ha investito un uomo e poi è scappato.













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