In auto fischietti scaccia-cervi

L'idea del sindaco Gios per evitare scontri sempre più frequenti


Stefania Costa


VALLARSA. Un fischietto per salvare le automobili dai cervi. Arriverà anche in Vallarsa l'apparecchio che dovrebbe tenere lontani gli animali dalla strada al momento del passaggio dei veicoli. Un fischietto ad ultrasuoni da installare sulle auto per evitare incidenti, salvare cervi e caprioli e pure le carrozzerie. In provincia di Belluno, dove la sperimentazione partita tre anni fa è andata bene, i fischietti sono andati a ruba.

Gli incidenti stradali che coinvolgono animali selvatici sono sempre più frequenti. In Vallarsa, dove le strade che salgono da Rovereto sulle due sponde del Leno sono spesso lambite dal bosco, il problema è molto sentito. Nell'ultimo anno sono stati oltre 20 gli incidenti che hanno coinvolto ungulati. A finire addosso alle automobili sono soprattutto i caprioli, ma qualche malcapitato automobilista ha avuto la sfortuna di avere incontri ravvicinati con qualche grosso esemplare di cervo. Scontri che non hanno avuto conseguenze per le persone alla guida, ma che sono stati letali per gli animali coinvolti e devastanti per le carrozzerie.

Per cercare di ridurre il fenomeno lungo la strada all'altezza di quelli che i forestali riconoscono come corridoi faunistici (i luoghi abituali del passagio degli ungulati), lo scorso anno, sono stati posizionati degli specchietti. Riflettendo la luce dei fari dovrebbero spaventare gli animali almeno per il tempo necessario al passaggio delle vetture.

Ora in Vallarsa si pensa a un'altra possibile soluzione. Si tratta di un fischietto ad ultrasuoni che infastidisce i cervi evitando che si facciano sorprendere sul percorso di qualche automobilista. Il più comune, già testato nel bellunese, è di piccole dimensioni, può essere montato su auto, camion e moto, anche in posti non visibili. A velocità superiori a 55 chilometri orari, grazie all'aria che lo attraversa, emette un suono la cui frequenza pone in guardia e generalmente blocca il cervo, impedendo che si muova sulla strada.

Nell'Agordino, dove la sperimentazione proveniente dagli Stati Uniti è stata adottata nel 2009, il fischietto "salva un cervo" è andato a ruba. Oltre 2 mila automobilisti hanno installato un apparecchio e, a quanto pare, gli incidenti sono calati. In primavera un test di efficacia partirà anche in Vallarsa. Nel frattempo è meglio tenere gli occhi aperti e andare piano.













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