Il bar Al Marinaio festeggia le sue 50mila ore no stop 

Nel Guinness dei primati. La famiglia Groff e i 6 anni di attività ininterrotta del locale di Trento sud. Tanti i vip passati di qui. «Quella volta che Marchionne arrivò in incognito...»


Claudio Libera


Trento. “Benvenuti a bordo!”. Con questo saluto rivolto alla folla che gremiva il locale, ha preso il via la festa per le cinquantamila ore ininterrotte “di accoglienza” del Bar Pasticceria Al Marinaio, un’istituzione ormai a Trento che, grazie alla famiglia Groff ed ai suoi collaboratori, ha tagliato un traguardo che ora è certificato ufficialmente nel Guinness dei primati.

Dalle 17 dell’11.06.2014 alle 17 del 24.02.2020

Sono stati 2.083 giorni, 70 mesi, poco meno di 6 anni, un traguardo che il titolare, Giovanni Groff, ha festeggiato con la moglie Luisa, i figli Luigi e Elisa; con loro i nipoti e poi i collaboratori che in questi anni si sono alternati. “Sono oltre una trentina - ha detto Giovanni Groff - il record è di Carla Brugnara che lavora in azienda da ben 27 anni”.

Santini e i drugstore di Parigi

Emozionato Giovanni è salito a più riprese, pure con la famiglia, sul palco dal quale ha narrato la storia dell’attività di famiglia. Ricordando in trascorsi, le date importanti, i personaggi che sono transitati per il locale. In platea, ad applaudire la famiglia Groff, i già presidenti Lorenzo Dellai e Ugo Rossi, gli ex parlamentari Franco Panizza e Giacomo Santini - che ha ricordato come a dare l’input a Giovanni Groff fosse stato proprio lui, di ritorno da Parigi - ex ed attuali consiglieri provinciali e comunali.

L’iscrizione del record

La “Festa del record”, guidata da Fabio Lucchi, ha visto l’iscrizione del record delle 50.000 ore nel Guinness dei primati, certificata dal presidente del Consiglio comunale Salvatore Panetta e da Liberio Furlini, noto per aver portato a compimento varie iniziative del genere. Contemporaneamente è stata presentata l’opera di Maestro Mastro7, realizzata per celebrare l’importante traguardo.

La visita di Marchionne

Richiesto a Giovanni Groff quale fosse stato in questi anni il momento più emozionante ha risposto: “La visita di Marchionne; era a Trento per il Festival dell’Economia. Arrivò in incognito, si mise a chiacchierare, fece i complimenti a mia moglie; un personaggio unico e speciale”. Alla parete foto con Irene Grandi, Panariello, Fastino Coppi, Claudio Baglioni, Miriam Leone e via elencando.

Il saluto dei Marinai d’Italia

Ad applaudire la famiglia il delegato della Sezione di Bolzano dei Marinai d’Italia Claudio Tessadri, il presidente del Gruppo di Trento Raffaele Garofalo e due rappresentanti del Gruppo Rovereto. Prima del taglio del nastro, l’adesione al progetto “Rondine Cittadella della pace”, organizzazione impegnata per la riduzione dei conflitti nel mondo, che accoglie giovani e studenti provenienti da quei Paesi in conflitto. La parte ufficiale della festa si è conclusa con un simbolico taglio del nastro di “prosecuzione dell’attività”, sottolineata dal “botto” di un magnum personalizzato di spumante Ferrari, prima dell’assalto al buffet, realizzato in collaborazione con la Confraternita del “Tortel de patate”.















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