Trento. La droga resta un problema in Trentino. Lo dicono i dati ricordati ieri mattina dalla Guardia di Finanza, in un incontro con due classi di scuola media. «Nel 2019 registriamo un incremento rispetto al 2018, del 52% di sequestri di eroina e del 67% di quelli di cocaina», ha spiegato il generale Ivano Maccani, comandante regionale della Guardia di Finanza per il Trentino – Alto Adige. «Purtroppo la droga colpisce sempre più i giovani- ha proseguito - L’abbassamento dell’età dei consumatori di droghe è sceso a 13 anni». Dal 2018 a oggi, ha ricordato l’alto ufficiale, la Guardia di Finanza del Trentino Alto Adige ha denunciato 441 soggetti, 131 dei quali sono stai arrestati. In totale dal 2018 ad oggi sono state sequestrate 1,3 tonnellate di stupefacenti.

L’occasione per divulgare questi dati era un incontro con ragazzini di prima media delle classi I A e I F della Scuola A. Manzoni di Trento, accompagnati dagli insegnanti Lucia Celeste, Alessandra Salzedo, Alessandro Gaddo e Vilma Cristofolini, che da anni svolgono un percorso sulla legalità e anche le droghe con i ragazzini a scuola. Hanno mostrato ai ragazzi le loro doti nel cercare le sostanze stupefacenti, con una dimostrazione, anche tre splendidi pastori tedeschi addestrati per le ricerche antidroga, dal nome di Apiol, Nabuco e Gabriel. La Finanza dispone di un nucleo specializzato di agenti e conduttori cinofili. Questi cani dal 2018 hanno contribuito al sequestro di oltre 26 kg di sostanze stupefacenti e 36 kg di sostanza da taglio. I cani hanno incantato i ragazzini.

Gli adulti presenti li hanno invece redarguiti sui pericoli. Il presidente della Giunta provinciale, Maurizio Fugatti, con al suo fianco l’assessore Roberto Failoni, ha detto: «Questo incontro serve anche a darvi un messaggio. Le droghe sono tutte pericolose, fanno male alla vostra salute e al vostro futuro. Dobbiamo ringraziare la Guardia di Finanza che fa controlli e un lavoro quotidiano anche per la vostra sicurezza». A favore delle telecamere il presidente ha aggiunto: «C’è un lavoro culturale da fare, anche le droghe leggere sono pericolose, anche se nella società da qualche anno si sta dando un messaggio diverso». Il Commissario del Governo, Sandro Lombardi, ha aggiunto: «Dovete dire ai vostri genitori di stare tranquilli, perché i controlli in Trentino e sul territorio stanno aumentando, grazie alla collaborazione con la Provincia. Quando incontrate situazioni strane, dovete avvisare gli adulti». Il generale Maccani ha concluso, affiancato dal comandante provinciale, colonnello Mario Palumbo: «Assuntori o detentori sono perlopiù soggetti di sesso maschile, compresi nella fascia di età tra i 15 e i 19 anni. Purtroppo, constatiamo che la droga colpisce sempre di più i giovani, con un abbassamento progressivo dell'età, arrivata pericolosamente ai 13 anni. Voi ragazzi avete bisogno di eroi positivi. Il podio nella vita si vince senza droghe e con il duro lavoro».