Ecco come trasformare lo smog in benzina

Trasformare lo “smog” in “benzina”, con il potere dell'energia solare. È la prospettiva avveniristica del progetto “Solo Sole”, che si potrà sostenere destinando il 5 per mille della propria...



Trasformare lo “smog” in “benzina”, con il potere dell'energia solare. È la prospettiva avveniristica del progetto “Solo Sole”, che si potrà sostenere destinando il 5 per mille della propria dichiarazione dei redditi all'Università di Trento. La ricerca del Laboratorio di Fisica atomica e molecolare del Dipartimento di Fisica, si pone l'obiettivo di trasformare l'anidride carbonica dispersa nell'ambiente, esito dell'inquinamento umano, in idrocarburi, simili alla benzina, con i quali alimentare le attività, chiudendo il “ciclo del carbonio”, in maniera del tutto eco-sostenibile.

Paolo Tosi, professore di Fisica molecolare, ha illustrato il progetto: «Possiamo ricreare in laboratorio ciò che in natura fanno le piante, che assimilando anidride carbonica creano energia chimica. Lo facciamo scomponendo le molecole di CO2 nelle particelle elementari e producendo poi l'idrocarburo.

Per alimentare questa procedura useremo energia solare». Tosi ha spiegato come questa ricerca potrebbe risolvere il problema della difficile accumulazione delle energie rinnovabili: «Energie come il sole e il vento, per quanto abbondanti, sono discontinue, perché il sole non splende sempre, e ad oggi è complesso accumularle. Se il nostro progetto andrà in porto, potremo utilizzare l'anidride carbonica dispersa nell'ambiente per creare energia pulita e disponibile al consumo». I finanziamenti “privati” di quest’anno saranno dunque indirizzati a sviluppare e potenziare questo settore della ricerca che promette molto bene.













Scuola & Ricerca

In primo piano