rovereto

Comune, addio agli insulti su facebook

Con il nuovo sito il dialogo con l’amministrazione dopo essersi registrati con la propria identità e non con un nickname


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Entro un paio di mesi cambierà completamente il sito ufficiale del Comune di Rovereto. E non è soltanto una questione di restyling, ma anche di funzionalità, di praticità di accesso, di facilità nel trovare informazioni... E’ non è tutto qui. Perché la vera rivoluzione sarà, come dice l’amministrazione comunale, in una «vera, reale e corretta partecipazione del cittadino» anche nei rapporti con il Comune. «Questo significa che al Comune che ci mette la sua faccia nel relazionarsi con il cittadino - è stato detto ieri a palazzo Pretorio - deve affiancarsi un cittadino che ci mette la propria: ai commenti anonimi, interessati (quando non offensivi di cui abbonda il social network) c’è un’alternativa: siti evoluti e responsive dove la discussione è vera e la relazione autentica non supportata da atti».

Che in sostanza significa: addio al bla bla bla inconcludente e spesso offensivo dietro l’anonimato di un nickname (o pseudonimo) sul profilo facebook perché tra un po’, quando la nuova piattaforma sarà implementata, ci si dovrà registrare con la propria identità reale e soltanto poi si potrà utilizzare un nickname. In ogni caso il Comune saprà con chi avrà a che fare attraverso l’applicazione “Dimmi” alla quale registrarsi. E così si arriverà quasi certamente a dire addio al profilo facebook del Comune particolarmente bersagliato (tanto da essere sospeso il servizio) da insulti anche a sfondo razziale.

Il Comune smette di dialogare con il cittadino? Teme critiche e commenti negativi? «No assolutamente. Il Comune ha deciso di dotarsi di nuovi servizi di comunicazione, grazie a metodologie e strumenti tecnologici pensati per favorire il dialogo con il cittadino ed i percorsi della vera partecipazione civica: fatta di dialogo e confronto e non di nickname o “mi piace”» sostiene l’amministrazione comunale. Al progetto sta lavorando da tempo in collaborazione con il Consorzio dei Comuni trentini l’assessore alla comunicazione e innovazioni tecnologiche Mario Bortot. Nell’arco di due mesi un nuovo sito pensato secondo le pratiche più innovative dell’Amministrazione 2.0 consentirà, è stato assicurato, un dialogo costante con il cittadino «coinvolgendolo come protagonista nella valutazione di servizi e progetti, nella segnalazione di criticità e malfunzionamenti, nella manifestazione di esigenze e bisogni e persino nella formulazione di proposte per soddisfarli».

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