Carcere, percorsi e attività per ripartire insieme

Trento. Introdotti dalla vicesindaca Mariachiara Franzoia, Antonella Valer, Aaron Giazzon e Simone Giordano hanno illustrato le attività culturali e di sensibilizzazione, legate al carcere, promosse...



Trento. Introdotti dalla vicesindaca Mariachiara Franzoia, Antonella Valer, Aaron Giazzon e Simone Giordano hanno illustrato le attività culturali e di sensibilizzazione, legate al carcere, promosse anche per il 2019 dal progetto “Liberi da Dentro”, realizzato col finanziamento di Fondazione Caritro e Comuni di Trento, Riva del Garda e Rovereto, col supporto di associazioni ed enti.

Il progetto vuole avvicinare il mondo del carcere alla cittadinanza e viceversa, ha la sua base nelle realtà di volontariato che operano con la casa circondariale di Trento e gli enti locali, nel reinserimento sociale dei detenuti. Si divide in tre aree di attività: biblioteca vivente; economia carceraria, con la realizzazione di abiti ed accessori e le “cene galeotte” con gli Istituti alberghieri provinciali, che dovrebbero svolgersi a Trento nel 2020.

Biblioteca vivente si terrà venerdì a Rovereto, nuovo partner del progetto, sotto la cupola del Mart dalle 15.30-18.30, con la Biblioteca civica Tartarotti. Sabato sarà la volta di Riva del Garda, con Biblioteca civica e Compagnia delle nuvole, dalle 16-19, in piazza delle Erbe.

Per gli appuntamenti a Trento, si parte dalla conferenza organizzata da Apas e Cnca del Trentino Alto Adige, venerdì 4 ottobre dalle 15.30-18.30 alla Caritro: “Riparare la solitudine: percorsi di giustizia riparativa ed incontro tra vittime ed autori di reato”. La maggior parte delle attività si concentreranno nel week end dal 18 al 20 ottobre, alla Fiera Fa’ la cosa giusta! di Trento Expo, con una sezione dedicata all’economia carceraria e realtà che operano in vari istituti italiani. Con un container in cui è stata riprodotta una cella. C.L.













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