A22 gratis per gli eroi del Covid 

L’iniziativa. I dipendenti dell’Azienda sanitaria (o i convenzionati) che utilizzano l’Autobrennero potranno viaggiare senza pagare nella tratta casa-lavoro. Bonus finanziato dalla Provincia dopo la mozione di Ambrosi (Lega) votata da tutti


Fabio Peterlongo


Trento. Autostrada gratis per i dipendenti dell'Azienda Sanitaria, ma anche per gli operatori sanitari convenzionati, nel tragitto casa-lavoro fino a fine anno. A pagare sarà la Provincia in seguito ad un accordo con l'Autostrada del Brennero.

È questo il gesto di "riconoscenza" voluto in maniera trasversale da maggioranza e opposizioni in Consiglio provinciale, in seguito alla mozione firmata dalla consigliera leghista Alessia Ambrosi: «I lavoratori della sanità trentina, pubblica e convenzionata, sono i nostri eroi e non devono essere dimenticati. In centinaia percorrono ogni giorno le autostrade per andare al lavoro e salvare vite».

Presente all'annuncio dell'iniziativa presso il Grand Hotel Trento, c'è anche l'amministratore delegato di Autobrennero Diego Cattoni che ha ricordato l'impegno economico della società: «Abbiamo destinato 900mila euro alle terapie intensive, per acquistare beni di primaria importanza, come attrezzatura e tecnologia. L'ottima misura delle autostrade gratis per i lavoratori della sanità è voluta e finanziata dalla Provincia, noi siamo semplici esecutori. È un progetto in cui crediamo per riconoscere il lavoro di chi ha rischiato molto».

La mozione è firmata in maniera bipartisan da esponenti del centrodestra, ma anche da Ugo Rossi (Patt), Sara Ferrari (Pd) e Filippo Degasperi (Onda Civica). «Oggi (ieri per chi legge, ndr) scade la gratuità autostradale nazionale per i lavoratori della sanità - ha spiegato Ambrosi - Ma non in Trentino. Andremo avanti fino a fine anno in tutto il territorio provinciale. È un modo per dire un grazie concreto e tangibile».

Cattoni descrive il funzionamento del bonus: «Occorre scaricare un modulo online di autocertificazione, in cui si attesta di avere i requisiti. Una volta compilato e consegnato, l'operatore sanitario dovrà munirsi di un Telepass e l'ammontare delle spese autostradali sarà rimborsato in busta paga a fine mese». Ambrosi spiega quali sono i requisiti: «Questo bonus pedaggi riguarda tutti gli operatori sanitari dipendenti di Apss Trentino o convenzionati, ad esempio medici, infermieri, Oss, medici e pediatri di base e guardie mediche». Un gesto da un lato di "riconoscenza", come sottolineato, ma che fa intuire come ancora non si conosca l'orizzonte temporale dell'emergenza sanitaria; ed è bene continuare a mantenere l'allerta almeno fino a fine anno.

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