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A piedi o in bici, come in parete la montagna chiede prudenza

Una settimana di sensibilizzazione promossa da Sat, rifugisti, guide e soccorritori. Incontri teorici ma anche cinque uscite sul campo, in altrettante diverse località del Trentino 



TRENTO. È un tema centrale da sempre, ma lo è diventato ancora di più negli ultimi anni, sia per la gran massa di nuovi frequentatori, giocoforza inesperti, che hanno scoperto la montagna nel periodo pandemico, sia per i diversi modi di viverla che si stanno imponento. Alla “Prudenza in montagna” è dedicata la settimana tra il 16 e il 25 giugno. Con una serie di iniziative che puntano a diffondere una cultura del rispetto e della prudenza sia negli operatori che, soprattutto, nei frequentatori dei nostri ambienti montani.

A promuovere l’iniziativa l’Associazione Gestori Rifugi del Trentino, il Collegio Guide alpine del Trentino, il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, la SAT, la Fondazione Dolomiti UNESCO e Trentino Marketing. Fulcro sono cinque uscite tematiche e momenti di riflessione e confronto più teorici.

Le uscite sono programmate in luoghi e con modalità diversi e aperte a un numero massimo da 5 a 10 persone. I gruppi verranno accompagnati da guide alpine e Istruttori del Soccorso Alpino, oltre che da operatori di Trentino Marketing e Dolomiti Unesco, intenti a documentare l’evento, che mostreranno gli elementi tecnici, le insidie, i rischi da evitare per affrontare la montagna con prudenza. Ad ogni uscita corrisponde una attività differente: tra trekking, ferrata, arrampicata, progressione in alta montagna e bici. Per ogni attività è previsto un punto d’appoggio in un rifugio, con l’obiettivo di far comprendere l’importanza del ruolo di presidio che il rifugista esercita rispetto al territorio in cui opera.

Per la bici il 16 giugno appuntamento alla Paganella Bike Area di Andalo; per il trekking escursione a Cima Parì in Val di Ledro il 17 giugno; per l’arrampicata scelta la Roda di Vael, sul Catinaccio, il 18 giugno; la ferrata sarà la Gustavo Vidi nelle Dolomiti di Brenta, il 24 giugno mentre per l’alta montagna escursione a Passo Tonale - Presena, il 25 giugno.

I momenti di informazione teorica: il 16 giugno “prevenzione e salute” a cura della commissione medica Sat, in sala Pedrotti alla Casa della Sat; “a tu per tu col gestore” il 23 giugno al rifugio Pradidali, sulle Pale di San Martino.

Ognuna delle attività proposte richiede materiale specifico e la prenotazione, considerato il numero molto limitato di partecipanti ammessi. Il fine non è realizzare una “alfabetizzazione di massa” dei frequentatori della montagna ma portare l’attenzione sui temi della prudenza e delle competenze necessari per affrontare in sicurezza qualsiasi attività nel severo ambiente montano.

 













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