TRASPORTO PUBBLICO

Treni in ritardo, fioccano gli sconti per gli abbonati: 80 euro da gennaio ad agosto

Grazie al sistema dei bonus introdotto dalla Provincia, si possono risparmiare 10 euro al mese. Sulla linea del Brennero lo sforamento, seppure lieve, si è verificato ogni mese del 2019



TRENTO. Il ritardo del treno non fa mai piacere. Ma talvolta può essere considerato conveniente. In caso di sforamenti dei parametri fissati, infatti, la Provincia riconosce un bonus sconto pari a 10 euro sull'acquisto di un abbonamento extraurbano settimanale o mensile. 

Sulla linea del Brennero quest'anno è stato ottenibile ogni mese, da gennaio ad agosto: il che significa 80 euro di sconto. Si tratta di ritardi lievi: basta superare il 2,5% (l'equivalente di 2 minuti e mezzo ogni 100 minuti), e il diritto è acquisito. In otto mesi il ritardo è oscillato da un minimo di 3,2% a un massimo di 4,68%.

Sulla Valsugana invece, dove l'indice di affidabilità è 1,0%, lo sforamento è stato registrato solo in giugno (1,17%) e luglio (1,07%).

Il bonus sconto di 10 euro vale sull'acquisto di un abbonamento extraurbano settimanale o mensile (lavoratori o studenti universitari) ed è riconosciuto agli utenti che autodichiarino (tramite apposita autodichiarazione) l'avvenuto utilizzo nel periodo di riferimento (fatto comprovato, nel caso di smart card con abbonamento caricato, da almeno 10 validazioni nel mese interessato) di un abbonamento, sul servizio ferroviario della Ferrovia del Brennero o della Valsugana, in sede di acquisto di uno nuovo presso le biglietterie di Trenitalia (di Trento, Rovereto, Mezzocorona e Pergine) entro la fine del mese successivo a quello di pubblicazione dell'indice di superamento delle soglie di affidabilità.

Il modulo è disponibile al seguente link: http://www.trasporti.provincia.tn.it/Pubblicazione_bonus/

 













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