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Strada del vino e dei sapori del Trentino: Sergio Valentini rieletto alla presidenza

Il presidente della sezione della Vallagarina sarà affiancato, per i prossimi tre anni, dal vicepresidente Rosario Pilati, presidente del Ctt Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra



TRENTO. «Oltre 200 realtà su circa 330 totali fanno parte dell’Associazione fin dalla sua costituzione nel 2013, tanto che riceveranno un attestato di fedeltà: un numero che dimostra il forte radicamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino sul territorio e la condivisione del suo progetto di promozione delle eccellenze enogastronomiche trentine da parte degli operatori del settore». Con questo importante traguardo il presidente Sergio Valentini ha dato il via all’annuale assemblea dei soci, svoltasi a palazzo Geremia a Trento con la partecipazione del vicesindaco Roberto Stanchina.

La relazione è proseguita elencando le 17 nuove adesioni e ricordando la composizione della base sociale, che vede il 27% circa di cantine, distillerie e birrifici; il 19% di produttori gastronomici; il 19% di ristoranti; affiancati da strutture ricettive; enoteche e botteghe; enti, musei e istituzioni. Realtà dislocate tra Trento e Valsugana (25%), Lago di Garda-Dolomiti di Brenta (24,5%), Vallagarina (21%), Piana Rotaliana (15%); Colline Avisiane Faedo Valle di Cembra (14,5%).

Tra gli obiettivi principali dell’Associazione, ovviamente, anche il rafforzamento dell’offerta turistica enogastronomica, costruita negli anni scorsi attraverso Viaggi di gusto, Esperienze di gusto, Weekend in cantina e con il produttore e Cammini del gusto. Nel corso del 2021 sono state vendute diverse proposte e quest’anno il trend è già in crescita: ad oggi sono stati già coinvolti circa 80 turisti, tra privati e gruppi, oltre ad una classe di un Istituto Agrario.

Nel 2022 la volontà è quella di creare nuovi percorsi e proposte e aumentare i soci e ospiti coinvolti, attraverso una maggiore promozione – grazie ad attività di comunicazione, press tour e presenza a fiere – e una più serrata collaborazione con gli stakeholder di riferimento. Nel corso dell’assemblea, non è mancata una panoramica sui principali eventi in programma nel corso dell’anno: dalle rassegne Gemme di gusto e DiVin Ottobre, calendarizzate rispettivamente nei weekend di maggio e in quelli di ottobre, alle kermesse che affiancano le manifestazioni enologiche dedicate ai vini testimonial, come A tutto Nosiola, A tutto Müller, A tutto Teroldego, A tutto Marzemino e Happy Trentodoc, o eventi come l’Aperitivo del Malghese. Moltissimi anche gli appuntamenti e le iniziative in collaborazione con altri enti (La Dispensa dell’Alpe, Ecofiera di montagna, Paganella del gusto, Sagra della Ciuìga, ecc.) e quelli fuori dal territorio, come il Meeting di Rimini o il Vinitaly e il 6th Unwto Global Conferenze on Wine Tourism. Annunciata, inoltre, la conferma della delega da parte della Provincia di Trento al coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali anche per il 2022.

Spazio, infine, alla presentazione ed approvazione del bilancio consuntivo relativo al 2021 ed alla relazione del Revisore dei Conti, Marcello Condini, il cui incarico è stato rinnovato nel corso dell'assemblea. Dal rendiconto emerge una Associazione sana economicamente e patrimonialmente che, con la propria attività, genera proventi per 238 mila euro che provengono parte dai soci, parte dai contributi pubblici e parte dagli eventi di promozione effettuati nel 2021, e sono stati impiegati nell'organizzazione di eventi e nell'attività di valorizzazione dei prodotti e di crescita dei soci. Il bilancio riporta un leggero margine positivo che viene accantonato nel Patrimonio netto dell'Associazione come fondo per le iniziative future. Anche il preventivo 2022 - redatto in continuità dell'attività, senza aumenti di quote e con un investimento sulla ripartenza - è stato approvato all'unanimità.

L’Assemblea, svoltasi al termine del ciclo di assemblee territoriali che si sono susseguite tra marzo e aprile, ha rappresentato il momento per presentare ufficialmente i neoeletti Comitati Tecnici Territoriali e relativi presidenti e vicepresidenti che hanno nominato a loro volta il nuovo Presidente dell’Associazione. Fiducia rinnovata, in questo senso, a Sergio Valentini, alla guida anche della sezione Vallagarina, che proseguirà i prossimi tre anni affiancato da Rosario Pilati (Presidente del Ctt Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra) nel ruolo di Vicepresidente. Insieme a loro nel Comitato di Gestione anche Stefania Angeli, Presidente Trento e Valsugana; Daniele Bertolini, Presidente Lago di Garda-Dolomiti di Brenta; Paolo Dorigati, Presidente Piana Rotaliana, e i 5 vicepresidenti: Luca Miorandi (Vallagarina), Vera Rossi (Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra), Alessandra Stelzer (Trento e Valsugana) , Stefano Baroni (Lago di Garda-Dolomiti di Brenta) e Rosa Roncador (Piana Rotaliana). C.L.













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