IL CASO

Scandalo delle circoncisioni a Bolzano, il medico resta ai domiciliari

Il giudice Walter Pelino ha confermato la misura cautelare in occasione dell'udienza di garanzia



BOLZANO. Il chirurgo pediatrico dell'ospedale di Bolzano, Paolo Girardi, accusato di una serie di interventi di circoncisione in 'nero', rimane agli arresti domiciliari: la decisione è stata presa questa mattina dal giudice Walter Pelino, nel corso dell'udienza di garanzia, in quanto permane il pericolo di inquinamento delle prove.

Secondo l'accusa, infatti, in fase di indagine il medico avrebbe già cercato di influenzare a suo vantaggio un testimone. Il medico, che è stato nel frattempo sospeso dal servizio dall'Azienda sanitaria altoatesina, è accusato di truffa aggravata, peculato e falso per avere effettuato delle circoncisioni rituali, giustificandole con delle false diagnosi e facendosi consegnare soldi in nero dai genitori dei pazienti. 













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