«Una meravigliosa pagina di sport e lezione di storia»
Avio. Prenderà il via sabato “Sulle strade della memoria”, il lungo viaggio in bicicletta organizzato dalla Società Ciclistica Avio per ricordare l’opera della marchesa Gemma Guerrieri Gonzaga che...
Avio. Prenderà il via sabato “Sulle strade della memoria”, il lungo viaggio in bicicletta organizzato dalla Società Ciclistica Avio per ricordare l’opera della marchesa Gemma Guerrieri Gonzaga che riuscì a far tornare migliaia di prigionieri dalla Russia. E dalla città russa di Kirsanov inizierà il viaggio in bicicletta che attraverserà sette nazioni per concludersi il 19 luglio alla Campana dei caduti e quindi alla tenuta San Leonardo a Borghetto. «Una grande lezione di storia, una meravigliosa pagina di sport»: queste le parole conclusive del lungo messaggio che il presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò ha salutato l’iniziativa della Società Ciclistica Avio. «Quella "toccante solidarietà" evocata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella - in occasione del Centenario dell'entrata dell'Italia nella Grande Guerra - rappresenta a pieno titolo uno dei capisaldi dell'evento "Sulle tracce della storia"» afferma »Malagò.
Non solo cronache di guerra
«non solo cronache di guerra, ma racconti di fratellanza umana, con la grande opera umanitaria della marchesa gemma guerrieri gonzaga, che consentì, nell'autunno del 1916, di far partire proprio dalla città di kirsanov i primi 4000 soldati che riuscirono a rientrare in patria. ricordare, per non dimenticare. l'amore per lo sport che diventa strumento evocativo: sei ciclisti al servizio della comunità, tra storia e cultura, in un percorso simbolico, ricco di emozioni e di ricordi che non possono essere lasciati solo ai libri di storia. il mondo dello sport ha pagato il suo tributo con diversi caduti, ma alcuni dei suoi campioni si sono resi protagonisti di grandi gesta: nedo nadi, tazio nuvolari, enzo ferrari... non solo sportivi, ma grandi uomini. perdere il passato equivale a perdere il futuro, questo lo spirito con cui la società ciclistica avio, la famiglia guerrieri gonzaga, le istituzioni e gli sponsor hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. una grande lezione di storia, una meravigliosa pagina di sport» ha concluso malagò.