Mozartiani in assemblea 

A Rovereto rappresentanze da tutta Italia e dall’estero



ROVERETO. Per un giorno, Rovereto si è sentita un po’ Salisburgo. Ed è pronta a rifarlo fra qualche giorno, con la Settimana mozartiana. Sabato scorso l’associazione Mozart Italia ha chiamato a raccolta tutti i soci, e a Rovereto sono giunti da tutta Italia, in rappresentanza delle quasi 50 sedi, e persino qualcuno dall’estero (Coimbra in Portogallo, San Pietroburgo in Russia, Losanna in Svizzera, addirittura le rappresentanze delle tre sedi giapponesi di Osaka, Tokyo, Hokkaido). In così tanti hanno risposto alla chiamata a raccolta del presidente nazionale dell’Ami, Arnaldo Volani, presidente della sede nazionale di Rovereto, e promotore di questa rete che si è diffusa in Italia e nel mondo.

La riunione di sabato scorso, tenutasi in casa Mozart in via della Terra, è stata l’occasione per fare il punto sulle attività delle varie sedi Ami. È intervenuto anche e Giorgio Jurissevitch, vice-presidente dell’Ami, che da quest’anno ha assunto il ruolo di collegamento tra le varie associazioni della rete mozartiana.

Rovereto ha raccontato il suo progetto dei Mozart Boys & Girls, è stata Marvi Zanoni a narrare come è nata la sezione giovanile che dà l’occasione a giovani musicisti di conoscersi, di confrontarsi con coetanei provenienti anche dall’estero e di fare musica in contesti spesso di prestigio.

I mozartiani hanno anche un informatico: Cristian Pozzer, che ha illustrato il progetto “Musica mea” un’app che offre un’interessante vetrina internazionale ai musicisti, sia a quelli agli esordi che a quelli già in attività ma disponibili ad intensificare la loro presenza artistica.

È imminente la Settimana Mozartiana. Elena Biggi Parodi ha presentato all’assemblea il programma, che prevede come primo appuntamento il concerto della Wind Orchestra sabato (17.30 piazza San Marco). Sarà un’anteprima del fitto programma, che si terrà dal 20 al 23 settembre. La chicca (Zandonai, 23 settembre) sarà il primo concerto assieme dei fratelli Stefan e Teofil Milenkovic. Il primo è un violinista affermato a livello internazionale, il secondo, 18 anni, sta per spiccare il volo.













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