ROVERETO. «Una gioiosa atmosfera ci abbraccia oggi: fuori la neve sta posando i suoi primi fiocchi bianchi dell’anno. Qui, nell’aula magna del nostro liceo, il calore dei ragazzi rafforza la sensazione d’un Natale ormai alle porte», esordisce il dirigente Francesco De Pascale in seguito alla performance del coro del liceo Rosmini di Rovereto, che ha dato il via alla “festa di Natale 2018”.

Una serata per raccontare l’anno scolastico passato ma soprattutto per premiare chi se lo merita. «Sono ragazzi strepitosi», continua De Pascale: «ottengono ottimi risultati certamente grazie alle loro capacità e dedizione ma anche poiché dietro vi è un scuola che lavora molto bene, in alleanza con genitori che fanno la loro parte». Sul palco, insieme al dirigente anche Stefania De Carli, presidente della consulta dei genitori e Paolo Sfredda, presidente del consiglio dell’istituzione. «È un’energia enorme quella che proviene dai giovani», commenta entusiasta Sfredda: «Il liceo è una grande avventura e sono gli stessi studenti ad affermarlo». Un avvincente viaggio impresso per sempre in un libro «che, se conservato, sarà risfogliato con nostalgia ed un sorriso», commenta Stefania Costa, curatrice dell’annuario: «chissà che un giorno, riguardando quelle immagini, i ragazzi non vedano fra gli ex compagni di scuola un sindaco, un direttore d’azienda o un astronauta della Nasa». Un prezioso «reperto» da custodire gelosamente per avere memoria, in futuro, dei più dolci e vivaci anni della vita.

L’annuario non solo raccoglie le fotografie delle classi del liceo Rosmini ma cristallizza momenti di spensieratezza e tutte le attività proposte durante l’anno: certificazioni linguistiche, corsi di danza, musica, teatro. Come lo scambio con gli studenti australiani testimoniato da uno dei ragazzi di Sydney che passerà questo Natale con la sua «famiglia italiana» ed i suoi nuovi amici. E dopo una visione d’assieme delle opportunità offerte dalla scuola, illustrate anche da un breve video proiettato per l’occasione, finalmente il momento dei meritevoli, partendo dalle classi prime fino ad arrivare a quelli che hanno conquistato il diploma di maturità con il massimo dei voti. I premi, tuttavia, non sono arrivati solo a chi ha concluso lo scorso anno scolastico con una media superiore all’ 8,5 ma anche a chi si è contraddistinto in alcune delle attività scolastiche: sono stati infatti premiati anche i ragazzi che hanno conseguito certificazioni di tedesco ed inglese livello C2, insieme a quelli che hanno partecipato alle “Olimpiadi di italiano, latino e chimica”, ai “Giochi matematici” della Bocconi ed a “A suon di parole”, torneo di retorica.

A concludere la serata, un dovuto ringraziamento alle organizzatrici ed un caloroso augurio per un sereno Natale. (s.d.p.)