Il casello A22 non ce la fa: in coda per tre chilometri

Ala e avio. Un lungo serpentone di automobili e camper diretti al casello di ala-avio ha creato non pochi disagi sabato scorso alla viabilità anche locale. ed ovviamente anche la qualità dell’aria ne...


Flavio Rudari


Ala e avio. Un lungo serpentone di automobili e camper diretti al casello di ala-avio ha creato non pochi disagi sabato scorso alla viabilità anche locale. ed ovviamente anche la qualità dell’aria ne ha risentito in modo tutt’altro che positivo. turisti diretti a nord, in una delle giornate di punta per gli spostamenti di questa estate, che evidentemente erano usciti ad affi ad evitare rallentamenti annunciati per poi far rientro nell’autobrennero a nord di sabbionara. solo che si sono ritrovati tutti in coda ed a passo d’uomo per tre chilometri, perché il casello-cenerentola dell’intera tratta autostradale con una sola pista d’entrata (la seconda è riservata ai mezzi speciali) non riusciva a smaltire l’interminabile colonna. finndo per far infuriare anche gli automobilisti.

Sono passatui ben 11 anni da quando è stato presentato il progetto del nuovo casello, ma fino ad ora nonostante le promesse che sarebbe stato realizzato a breve non si è visto nulla: solo rendering. per questo anche il candidato sindaco ivano fracchetti ha manifestato la volontà di adoperarsi affinchè questa benedetta infrastruttura venga finalmente realizzata. il cda dell’autobrennero in verità il 28 febbraio scorso avrebbe annunciato la volontà di procedere con determinazione al progetto del nuovo casello di ala-avio che prevede ovviamente anche maggiori piste di ingresso oltre all’eliminazione del pericolosissimo innesto con la destra adige. un investimento da 24 milioni di euro ma i lavori chissà quando si vedranno partire.













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