Difensore civico a Valduga «Risponda in tempi brevi»  

Arriva l’ennesimo richiamo all’amministrazione comunale: i cittadini attendono Più Democrazia aveva chiesto gli atti per i lavori di riqualificazione di viale Trento  


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. La sintesi la fa Alex Marini di “Più democrazia in Trentino”: «Valduga agisce come Luigi XIV, il re di Francia celebre per la sua frase “lo Stato sono io!” Il sindaco è esattamente così perché non rispetta lo statuto nel momento in cui vengono coinvolti i cittadini nelle scelte della città...» Che l’amministrazione comunale (e il sindaco Valduga in particolare visto che è a lui che si rivolge il Difensore civico) non presti grande attenzione alle sollecitazioni dei cittadini lo testimoniano le ripetute lettere di richiamo proprio dell’ufficio del Difensore civico in tema di trasparenza e accesso agli atti. Ultimo argomento della “disfida” (dopo la questione del centro tennis di via Lungoleno o dei parcheggi per disabili) riguarda la “mancata attuazione dello statuto per la progettazione di viale Trento”. L’ultima lettera partita da Trento a firma dell’avvocato Daniela Longo il 6 marzo scorso riguarda l’accesso civico generalizzato, un atto a firma di Alex Marini dopo i tentativi (a vuoto) di ottenere la documentazione richiesta. Ma non solo non è arrivata una risposta a “Più democrazia in Trentino”, ma anche al Difensore civico costretto a scrivere il 19 gennaio scorso al Comune: «Si ritiene di dover chiedere nuovamente indicazioni in ordine all’istanza circa la questione (mancata attuazione statuto - lavori viale Trento)... già prospettata con l’intervento del 9 settembre scorso... e successivamente sollecitata. Confidando in una finalmente sollecita risposta....» Daniela Longo saluta. Nell’ottobre 2017, con una lettera siglata congiuntamente dai rappresentanti dell’associazione Più Democrazia in Trentino e dalla referente del comitato Salviamo gli alberi di viale di Trento, veniva segnalata al Difensore civico la mancata attuazione delle disposizioni dello statuto comunale e del regolamento sulle circoscrizioni di Rovereto per quanto riguarda l’iter di trattazione delle decisioni prese dalle assemblee circoscrizionali. Daniela Filbier, Alex Marini e Ornella Guerra avevano fatto un resoconto sull’esito dell’assemblea del 5 settembre 2017 e sull’assenza di provvedimenti amministrativi dopo le proposte approvate dai cittadini con regolare voto per alzata di mano. «Come da consuetudine, Valduga non si è degnato di rispondere alle comunicazioni del Difensore civico - afferma Marini - L’amministrazione comunale non si è limitata a fare orecchie da mercante alle sollecitazioni da Trento civico ma ha provveduto ad approvare due delibere senza tenere in conto l’esito dell’assemblea circoscrizionale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano