Boom dei giovani a teatro «Diventi materia di scuola»
Il Sipario d’Oro. Un centinaio di ragazzi dai 15 ai 19 anni ha partecipato ad ogni spettacolo della rassegna. Bruschetti: «Da anni lavoriamo per coinvolgere i giovani e i risultati arrivano»
Una grande passione
Ci sono, è vero, gli studenti della giuria giovane (che hanno comunque aderito volontariamente ad una proposta delle scuole, e sono stati una sessantina) ma tanti altri vengono per passione. Una passione nata in vari modi, e grazie ai progetti della Compagnia di Lizzana e di Sipario d'Oro. Sono numeri che non si verificano nella stagione di prosa, che vanno capire una grande potenzialità. Si guarda al festival studentesco di teatro di Bolzano, e l'embrione per fare qualcosa di simile anche a Rovereto è da "Sipario d'oro giovani" che si terrà la settimana prossima, il 5 e 6 giugno, in due mattinate allo Zandonai. In uno degli spettacoli - quello del Liceo Rosmini dedicato a De André - sono coinvolti addirittura cinquanta ragazze e ragazzi. Mercoledì 5 giugno verranno presentati "Metoo", con una compagnia trasversale tra istituto Fontana e Alberghiero (con quelli del Depero per le coreografie) e "Perfetto mondo" della compagnia "Domirò" del Don Milani. Giovedì 6 toccherà a "De André - viaggio nella vita di un poeta" del Rosmini e "Radice di Gaber" con gli studenti del Martini di Mezzolombardo. Le scuole roveretane hanno potuto contare sul finanziamento della Comunità per coinvogere esperti attori e tecnici (anch'essi giovani lagarini, ormai professionisti) nei laboratori. M.S.