Boom dei giovani a teatro  «Diventi materia di scuola» 

Il Sipario d’Oro. Un centinaio di ragazzi dai 15 ai 19 anni ha partecipato ad ogni spettacolo della rassegna. Bruschetti: «Da anni lavoriamo per coinvolgere i giovani e i risultati arrivano»



Rovereto. Quelli del sipario d'oro sono davanti ad un vero e proprio "boom" di giovani che vanno a teatro: anche un centinaio, per ogni appuntamento allo zandonai. e puntano a fare un altro passo avanti, a far sì che tutte le scuole di rovereto prevedano delle ore per il teatro. per questo gli insegnanti delle scuole che già propongono teatro e la compagnia di lizzana sperano che lunedì (alle 17 al don milani) ci siano tanti insegnanti, al convegno dove presenteranno i risultati del questionario somministrato a 174 ragazze e ragazzi che erano a teatro nei mesi scorsi. attenzione, quando parliamo di un centinaio di giovani a teatro, ci riferiamo ad adolescenti, dai 15 ai 19 anni. «da dieci anni lavoriamo per coinvolgere i giovani - racconta marisa bruschetti della compagnia di lizzana - e finalmente i risultati arrivano. nell'ultima stagione circa un terzo degli spettatori allo zandonai era costituito da adolescenti. abbiamo 300, 350 spettatori in media, oltre un centinaio erano ragazzi. vedevamo le auto dei genitori attenderli all'uscita dal teatro, e ci sono ragazzi che tornano anche dopo la maturità». questi studenti non vengono a teatro perché in qualche modo "obbligati" o perché parte di un percorso della scuola.

Una grande passione

Ci sono, è vero, gli studenti della giuria giovane (che hanno comunque aderito volontariamente ad una proposta delle scuole, e sono stati una sessantina) ma tanti altri vengono per passione. Una passione nata in vari modi, e grazie ai progetti della Compagnia di Lizzana e di Sipario d'Oro. Sono numeri che non si verificano nella stagione di prosa, che vanno capire una grande potenzialità. Si guarda al festival studentesco di teatro di Bolzano, e l'embrione per fare qualcosa di simile anche a Rovereto è da "Sipario d'oro giovani" che si terrà la settimana prossima, il 5 e 6 giugno, in due mattinate allo Zandonai. In uno degli spettacoli - quello del Liceo Rosmini dedicato a De André - sono coinvolti addirittura cinquanta ragazze e ragazzi. Mercoledì 5 giugno verranno presentati "Metoo", con una compagnia trasversale tra istituto Fontana e Alberghiero (con quelli del Depero per le coreografie) e "Perfetto mondo" della compagnia "Domirò" del Don Milani. Giovedì 6 toccherà a "De André - viaggio nella vita di un poeta" del Rosmini e "Radice di Gaber" con gli studenti del Martini di Mezzolombardo. Le scuole roveretane hanno potuto contare sul finanziamento della Comunità per coinvogere esperti attori e tecnici (anch'essi giovani lagarini, ormai professionisti) nei laboratori. M.S.













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