Pergine. Oggi alle 17 in municipio ci sarà consiglio comunale. All’ordine del giorno verrà portata anche una domanda d’attualità presentata dai consiglieri del Pd Marina Taffara e Marco Casagrande. Il titolo è: “Strutture per l’infanzia di via Amstetten: quale coerenza con il Paes e gli interventi di resilienza ai cambiamenti climatici?”.

I consiglieri di minoranza premettono che «in queste settimane di clima estivo caratterizzato anche nel territorio trentino da giornate molto calde e soleggiate, è nuovamente ricomparso il problema della inadeguatezza dei sistemi di ombreggiamento e raffrescamento interni ed esterni presso le strutture educative per l’infanzia di via Amstetten. Già in passato ci siamo occupati di questo tema e, malgrado le rassicuranti risposte dell’amministrazione, registriamo molte segnalazioni da parte di genitori di bimbi frequentanti la struttura e di operatori che in quella lavorano. In particolare ci viene riportato che le aule ampiamente fenestrate e sottoposte durante la giornata ai raggi solari, sembrano non essere adeguate ad una salubre attività educativa, facendo vivere con difficoltà, quasi in “un forno” (questo è quanto ci viene riportato) un’attività che avrebbe dovuto rappresentare una piacevole ripartenza e momento di necessaria socializzazione. Come già rilevato in passato, anche gli ampi spazi esterni diventano difficilmente frequentabili per le attività delle scuole, a causa della mancanza di verde e alberature. L’ ombreggiatura naturale, oltre a fornire spazi all’aperto dove poter svolgere la programmazione educativa, concorrerebbe anche a mitigare il clima e rendere la permanenza presso la struttura piacevole e funzionale».

I consiglieri quindi proseguono ricordando che «in occasione della realizzazione della nuova ciclabile di viale Venezia non avevamo condiviso la scelta dell’amministrazione di eliminare l’alberatura, rendendo così totalmente soleggiata e arsa la camminata sul marciapiede e la pedalata sulla ciclabile; inoltre abbiamo constatato con disappunto come a San Cristoforo sia stato raso al suolo il cosiddetto “boschetto” che, oltre a concorrere alla mitigazione del clima e all’aumento dell’ombreggiatura, nascondeva il paesaggisticamente discutibile stato in cui versa una non irrilevante parte della frazione di San Cristoforo».

E quindi chiedono a sindaco e giunta «quali iniziative rispetto allo scorso anno sono state prese per migliorare la resilienza alle calde estati che ormai rendono anche a Pergine impossibili le attività all’aperto presso la struttura di via Amstetten; perché non si provveda a dotare la struttura di impianto funzionante di raffrescamento interno; perché ogni qual volta si interviene trasformando i territorio non si assuma un concreto impegno, oltre le parole e le dichiarazioni di principio, per sposare a pieno la necessità di non sottrarre verde e alberature alla nostra città ed in particolare ai servizi educativi, implementando invece la dotazione di tali servizi eco sistemici proprio per la mitigazione del clima e la resilienza ai cambiamenti climatici».