Oltrefersina, festa per dire grazie a tutti i volontari
Pergine. Polisportiva Oltrefersina di Madrano in festa nella sala polivalente del complesso sportivo, per oltre un centinaio di volontari, protagonisti di numerosi servizi che ancora una volta hanno...
Pergine. Polisportiva Oltrefersina di Madrano in festa nella sala polivalente del complesso sportivo, per oltre un centinaio di volontari, protagonisti di numerosi servizi che ancora una volta hanno sostenuto il lavoro nei 7 giorni della Superfesta di Ferragosto. «A loro va tutto il nostro ringraziamento - ha sottolineato Stefano Sartori, presidente della polisportiva -: senza il loro prezioso e disinteressato impegno sarebbe stato impossibile organizzare la nostra manifestazione».
Ricordando il positivo esito della 49ª edizione, non solo economico ma anche di partecipazione, Sartori ha fornito alcuni dati: le circa 30 mila presenze, che hanno portato un utile del 6% in più rispetto all’edizione 2018, l’animazione e i programmi per bambini e adulti, le manifestazioni sportive, le offerte della pizzeria, della cucina, spiegando che una parte dell’utile è stata destinata alla pubblicazione del libro “50&Oltre 1965 -2015”, che verrà presentato a Pergine sabato 14 dicembre. Ha poi spiegato che tutti hanno meritato un premio, e per questi è stata organizzata una gita in Germania, ma che per la serata il direttivo ha deciso di dare un riconoscimento ad un nucleo familiare albanese, composto da Vasil Korkoxhelos, dalla moglie Eriona, dai figli Geidi e Ariela, che, accolto tra i volontari, si è dedicato al servizio di cucina. A loro è stato donato un dipinto raffigurante la famiglia, realizzato da Monica Bortolameotti.
Il presidente ha concluso l’incontro con una serie di considerazioni sul futuro della manifestazione estiva, per la cui organizzazione si è voluto coinvolgere tutti volontari, e non solo, invitandoli rispondere alle domande di un questionario, dalle quali il comitato organizzatore attende suggerimenti e proposte per rinnovare il programma, la durata della festa, nuove iniziative di animazione ed altro ancora. Poi la festa nella “baracca” complesso bar, sala ristoro, cucina, ribattezzata per l’occasione “Club House”.