Fornace. In visita a Fornace per una visita alla comunità, la famiglia brasiliana Roberto e Lucia Agostini con le due figlie, ha trascorso vari momenti e la serata in compagnia della Filodrammatica “S. Martino”, accolta poi anche in municipio dalla giunta e dal personale del Comune. «Gli Agostini – ricorda il sindaco Mauro Stenico - rappresentano i lontani discendenti di quegli Agostini che, nella seconda metà dell’Ottocento, spinti dalla miseria come molte altre famiglie del paese, abbandonarono la terra natale per partire alla volta del Sudamerica, portando con sé un cognome che scomparve da Fornace». Per la famiglia è stata un’occasione per visitare la comunità, per visionare l’ubicazione della vecchia casa dei loro avi e altre bellezze del paese. L’orgoglio per le antiche radici fornase si manifesta chiaramente nel dialetto trentino, che i coniugi Agostini parlano assai bene, utilizzando anche parole ormai scomparse dall’attuale dialetto. F.V.