Pergine. L’ultimo atto formale è stato compiuto martedì sera. Per ristrutturare, finalmente, il campo di atletica leggera, cioè il Centro sportivo Comunale, situato in località Costa di Vigalzano, ci sono la bellezza di 830 mila euro, dei quali 735.450 euro sono soldi stanziati a valere sul fondo nazionale “Sport e Periferie”, e adesso di fatto utilizzabili a tutti gli effetti dal comune per partire con gli attesi lavori. Si aggiungono circa 90 mila euro di fondi comunali propri.

La delibera di giunta, approvata martedì, autorizza adesso il sindaco Roberto Oss Emer a sottoscrivere l’accordo con l’ente finanziatore, per usare i soldi e procedere con l’iter della gara d’appalto. «Sicuramente è un ottimo risultato, è stato un percorso un po’ lungo, ma ne valeva la pena - commenta il sindaco - avremo una pista a sei corsie, non a otto, ma comunque sulla falsariga di quella di Rovereto. Mi sono già sentito con l’ ingegner Luca Paoli, dirigente del settore lavori pubblici del comune, che si sta già muovendo per portare a termine anche la sottoscrizione formale dell’accordo, in tempi spero rapidi». «Confidiamo di riuscire a far partire i lavori in marzo o aprile del 2021 - afferma, soddisfatto, l’assessore allo sport, Franco Demozzi - finalmente, quando i lavori saranno finiti, si potranno ancora organizzare incontri e gare internazionali, che da tempo erano preclusi per il deterioramento della struttura». Saranno completamente rifatti la pista (cuore pulsante di qualsiasi impianto) e le zone per salto in alto e in lungo.

L’accordo che sarà a breve sottoscritto è con il soggetto finanziatore dell’intervento, ovvero l’ente di emanazione ministeriale “Sport e Salute SpA”. Nel dicembre 2017 la giunta comunale (con Demozzi sempre assessore allo sport) aveva approvato, in linea tecnica, il progetto preliminare della ristrutturazione e riqualificazione dell’impianto di atletica leggera, redatto in data novembre 2017 dall’ingegner Mattia Gasperini. La giunta a gennaio 2020 approvato il progetto esecutivo redatto nel 2019 dall’ingegner Ciro Benoni, dal dottor Luigi Pedrotti, dal geometra Andrea Fontanari e dall’ingegner Renzo Di Clemente, tecnici interni all’amministrazione comunale. Il Fondo “Sport e Periferie”, da trasferire al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni), è destinato – tra l’altro – al potenziamento dell’attività sportiva agonistica nazionale e dello sviluppo della relativa cultura in aree svantaggiate e zone periferiche urbane, con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana.

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