NuVolA, volontari «speciali» dal Covid a Vasco

A Lavis l’assemblea della Protezione Civile Ana. Protagonisti della colonna mobile in Moldavia dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Pegoretti: «Così siamo cambiati dopo la pandemia». Fugatti: «La comunità vi è grata»



TRENTO. Volontari speciali, che fanno più forte la Protezione civile trentina. "La comunità trentina vi è riconoscente", ha detto Maurizio Fugatti durante l’assemblea della Protezione Civile ANA Trento – Nu.Vol.A. che si è tenuta oggi (25 marzo) alla sede operativa di Lavis.
Il presidente della Provincia ha messo in luce come i drammatici eventi degli ultimi anni abbiamo portato elementi di novità nell'operato dei Nu.Vol. A.: "Non possiamo dimenticare - sono state le parole del presidente Fugatti nel rivolgersi ai tanti volontari presenti - come vi siete messi a disposizione durante i terribili mesi della pandemia e come il vostro aiuto sia riuscito ad alleviare la difficoltà di quel momento. Ma anche il vostro supporto all'indomani dello scoppio della guerra in Ucraina, quando la colonna mobile della Protezione civile, composta anche da personale dei Nu.Vol. A., si è recata in Moldavia dove è stata allestita una struttura di accoglienza per chi scappava dal conflitto, in quei primi momenti convulsi. Infine vorrei ricordare il vostro prezioso contributo anche per l'evento di Vasco Rossi. Tutte queste vicende straordinarie hanno dimostrato ancora una volta quanto siete fondamentali e importanti per la comunità trentina, un grazie davvero di cuore", ha concluso Fugatti.

Nel corso dell'assemblea il presidente dei Nu.Vol.A. Lorenzo Pegoretti ha ripercorso un anno di attività e messo in luce come l'operato dei volontari alpini, dopo il Covid, si sia diversificato.

A testimonianza dell'importanza di questi volontari speciali, componente preziosa del mondo della protezione civile del Trentino, hanno portato il loro saluto a Lavis anche il vicesindaco di Trento Roberto Stanchina, il presidente della Sezione A.N.A. di Trento Paolo Frizzi con il delegato per la protezione civile Claudio Panizza, il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna della Provincia Raffaele De Col e il dirigente del Servizio prevenzione rischi e Centrale unica di emergenza Stefano Fait. Ma anche il vicepresidente della Federazione dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari Luigi Maturi, il presidente del comitato provinciale Croce Rossa Italiana di Trento Alessandro Brunialti, la vicepresidente degli Psicologi per i Popoli Elena Pezzi.
Durante l'assemblea sono stati ricordati i volontari scomparsi e sono state approvate le relazioni del tesoriere e dei revisori dei conti.

















Montagna







In primo piano