Genova onora la memoria di padre Modesto Paris
Al religioso di Rumo morto lo scorso anno nel capoluogo ligure, colpito da Sla, sarà intitolata una piazzetta: «Il suo nome è già inciso nel cuore di questa città»
Padre Modesto rappresenta per Genova, per le associazioni che ha fondato in giro per l’Italia e per il mondo, per le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, l’esempio di un lottatore indomito che ha sempre cercato di far valere le sue idee improntate a una Chiesa viva, aperta e vicina a chi è più lontano, a una Chiesa, come spesso amava ripetere, «che deve uscire dalle sacrestie e scendere in piazza in mezzo alla gente». L’iniziativa di intitolare a padre Modesto la piazzetta non è solo di Genova ma di tutti gli amici di padre Modesto, dal Trentino a Spoleto, che ancora una volta hanno l’occasione per dimostrargli la loro vicinanza pur nella consapevolezza che lui si trova nella “stanza accanto” e per dirgli grazie per tutto quello che ha saputo insegnare e testimoniare con le parole e con i fatti. La cerimonia di intitolazione a Genova della piazzetta a padre Modesto Paris inizierà domenica 14 ottobre alle 11.15 nella Parrocchia S. Nicola per la messa, a seguire alle 12.30 per l’inaugurazione e per concludere un rinfresco insieme al Santuario della Madonnetta, nel cui seminario padre Modesto era entrato a 12 anni iniziando il suo percorso tra i frati Agostiniani Scalzi e dove ha chiuso, con la morte, il suo ministero dopo aver operato a Sestri Ponente (in provincia di Genova), Spoleto (Perugia) e Collegno (Torino).
Padre Modesto era stato ordinato sacerdote nella Basilica di San Pietro a Roma il 12 giugno 1983 dall’allora papa Giovanni Paolo II, il 24 luglio aveva celebrato la sua prima messa nella piccola chiesetta di Mione a Rumo e l’anno dopo (1984) ha fondato il Movimento Rangers portando ogni anno a Rumo, in estate, centinaia di persone, tra ragazzi e famiglie, con i campi estivi come testimonia il campeggio realizzato praticamente con le sue mani nella valle del Lavazè, a Rumo, ora battezzato ‘Campo Sogno”. Padre Modesto ha creato centri di distribuzione alimentari per poveri e senza casa, ha fondato associazioni e movimenti come appunto i Rangers (gruppi di bambini e giovani) e il Millemani per gli altri (gruppi di adulti concentrati sulla carità). Nel 2015 si era ammalato di sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Alla sua vicenda umana di coraggio e di fede il settimanale “Panorama” del 25 maggio 2017 ha dedicato la storia di copertina dopo la decisione del religioso di rifiutare la sedazione e continuare a vivere, seppure aiutato dalle macchine.
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