A mister Angelini la guida della pallavolo femminile unita 

CLES-PREDAIA. Marco Angelini sbarca in Val di Non. E lo fa (anche) grazie all’accordo di collaborazione tra l’Anaune Pallavolo di Cles e il Predaia, società sportive attive da diversi anni sul...


Fabrizio Brida


CLES-PREDAIA. Marco Angelini sbarca in Val di Non. E lo fa (anche) grazie all’accordo di collaborazione tra l’Anaune Pallavolo di Cles e il Predaia, società sportive attive da diversi anni sul territorio noneso.

È stato siglato nei giorni scorsi l’accordo per un progetto comune che riguarda il settore giovanile femminile e che permetterà di continuare a promuovere lo sport insieme ai valori che da sempre vengono perseguiti dalle due realtà valligiane.

Quest’anno saranno coinvolte, in via sperimentale, le atlete delle squadre under 14 e under 15. Con l’idea, negli anni successivi, di implementare la proposta allargandola a sempre più annate.

L’obiettivo a lungo termine è infatti di costituire un sodalizio stabile e duraturo tra le due associazioni che, pur mantenendo la loro autonomia e identità, senza appesantimenti strutturali, potranno ottimizzare le risorse umane, tecniche ed economiche, gestire al meglio palestre e strutture e offrire alle atlete gli spazi adeguati di crescita in un contesto formativo e qualitativo più avanzato.

Per farlo è stato scelto di affidare la guida tecnica del progetto a mister Marco Angelini, classe ‘54, un curriculum nel mondo della pallavolo che parla da solo. La sua carriera in panchina comincia nel 1974, appena 20enne, e in oltre 45 anni da coach ha collezionato promozioni e soddisfazioni dal settore giovanile fino alla serie A (senza tralasciare serie D, C e B), da Trento a Innsbruck, da Mezzolombardo a Vicenza, da Arco a Bari, passando per Imola, Volano, Mantova, Stenico. Insomma, una vita dedicata al volley. Sia quello dei grandi palcoscenici, sia quello di casa nostra, fatto di meno riflettori puntati addosso, ma della stessa passione, dello stesso sudore. A volte anche di più.

Chi meglio di lui potrebbe piazzarsi al timone di questo progetto? Ecco quindi che le società presiedute da Emilio Lorenzoni (Anaune) e Walter Gualtiero Rizzardi (Predaia) hanno deciso di andare sul sicuro. Marco Angelini allenerà e farà da coordinatore degli allenatori, offrendo loro importanti opportunità di crescita tecnica e professionale attraverso il lavoro in palestra e degli incontri dedicati. Ma si occuperà in generale del settore femminile dell’Anaune e sarà anche allenatore della prima squadra del Predaia che prenderà parte al campionato di serie D.

Responsabili societarie del progetto condiviso, che vedrà coinvolte in questa prima annata circa una cinquantina di giovani pallavoliste su tre squadre (due U14 e una U15), saranno invece le vicepresidenti Laura Bertolini dell’Anaune e Monia Emer del Predaia. «L’idea è di lavorare in sinergia, con allenamenti condivisi, creando un movimento vivace e una mentalità, una cultura pallavolistica di alto livello – spiegano le vicepresidenti –. Puntiamo a una crescita qualitativa per tutte le ragazze e per gli allenatori, per il movimento e per le società». I presupposti ci sono tutti.













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