Lutto nell’associazionismo trentino, morto a 59 anni Stefano Bertoldi
Già fondatore dell’associazione auto-mutuo-aiuto, prestò il suo impegno prima al Villaggio del Fanciullo, poi diresse la Fondazione Hospice Trentino e l'Hospice Cima Verde
TRENTO. Lutto nel mondo dell’associazionismo e della società civile trentina: nella tarda mattinata di oggi, sabato 23 settembre, è morto Stefano Bertoldi, già fondatore di Ama, l’associazione auto mutuo aiuto e direttore dell’hospice Cima Verde.
Malato da tempo, aveva sempre conservato quel sorriso e quella profondità d’animo che avevano sempre caratterizzato il suo cammino, professionale ma soprattutto umano.
Già tantissimi gli attestati di stima commossi che sono giunti da numerosi rappresentanti dell’associazionismo, della politica e della società trentina.
"Salutiamo oggi una persona speciale nel mondo del volontariato. Stefano Bertoldi era un punto di riferimento per l'intero Trentino nell'ambito sociale, sempre al fianco dei più deboli, dei bambini, di chi soffre, pronto ad ascoltare e aiutare; ricordiamo il suo impegno prima al Villaggio del Fanciullo, poi nell'associazione Ama-Auto mutuo aiuto che ha contribuito a fondare e far crescere, e alla Fondazione Hospice Trentino e all'Hospice Cima Verde. Ma ricordiamo anche la passione che metteva nelle tante iniziative che ha promosso, la sua competenza, la sua capacità di essere innovatore, il suo impegno civico e civile. Alla famiglia e al personale dell'Hospice voglio rivolgere le mie più sentite condoglianze per questa perdita che lascia il Trentino in lutto" ha scritto in una nota l’assessora alla salute Stefania Segnana.