TRENTO. Grave episodio di violenza ieri nel tardo pomeriggio a Lavis dove, attorno alle 20, un autista della linea urbana è stato preso a pugni (per due volte) da un automobilista con cui aveva litigato per problemi di sosta sulla fermata del mezzo pubblico.

I fatti si sono svolti al capolinea di via Rosmini, dove l’autista ha chiesto all’automobilista di spostare la vettura in modo da poter fermare il mezzo pubblico e far scendere i passeggeri.

Ma l’altro non ha gradito la presa di posizione: è sceso dall’auto, è salito sul bus, e ha colpito più volte al volto l’autista, con una serie di pugni. Quindi è sceso dal mezzo ed è risalito in auto partendo sgommando per far perdere le sue tracce. Ma quando ha visto - nello specchietto retrovisore - che l’autista stava tentando di fotografare la sua targa, ha fermato l’auto, è risalito nuovamente sull’autobus e ha colpito nuovamente il dipendente dei trasporti con una seconda scarica di pugni.

Sul posto sono arrivati quindi i carabinieri e un’ambulanza, chiamati dall’autista che è stato portato al pronto soccorso, dove è stato assistito (oltre che dai medici) anche da un collega. Le forze dell’ordine si sono messe subito al lavoro per rintracciare l’aggressore (partendo dal numero di targa dell’autovettura) e per ricostruire l’accaduto anche grazie alle telecamere di sorveglianza montate a bordo del mezzo pubblico.

L’aggressore - che secondo le prime ricostruzioni sarebbe un cittadino di origine straniera, di provenienza nordafricana - rischia una denuncia per lesioni ma anche per interruzione di pubblico servizio. Sul posto - poco dopo l’episodio di violenza- è giunto un secondo autista con un mezzo sostitutivo.

E in mattinata - sempre a Lavis - si è verificato un altro episodio ai danni dell’azienda dei trasporti, con il lancio di uova contro un mezzo della linea pubblica. Questo episodio è avvenuto in via Damiano Chiesa, poco distante dal municipio di Lavis.