il caso

Lavis, allarme per la presenza di esche avvelenate

Il sindaco, Luca Paolazzi spiega che si attende l'esito delle analisi e nel frattempo raccomanda ai cittadini di fare attenzione per evitare contatti con queste sostanze: si consiglia nella conduzione dei cani, oltre all'uso del guinzaglio, di valutare anche quello della museruola

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LAVIS


Il Comune di Lavis ha diffuso questa mattina, giovedì 16 ottobre possibile presenza di esche avvelenate in un'area del territorio.

«Ci è stata segnalata - scrive il sindaco, Luca Paolazzi - la possibile presenza di esche avvelenate nella zona di via Furli.

Nell'attesa dell'effettuazione delle analisi da parte degli organi competenti, che sono in corso, si raccomanda prudenzialmente alla popolazione di prestare particolare attenzione affinché non vi entrino in contatto né persone né animali d'affezione.

Il Comune sta anche provvedendo a una pulizia straordinaria di aiuole e marciapiedi. Si consiglia quindi nella conduzione dei cani, oltre all'uso del guinzaglio già previsto dal vigente regolamento di polizia urbana, di valutare anche il possibile uso della museruola, al fine di evitare l'ingerimento accidentale di sostanze pericolose per l'animale».

Il Comune invita a indirizzare eventuali segnalazioni al corpo di polizia locale Avisio (sede in via Negrelli 14/4 a Lavis), telefono 0461246668 e 0461602758, oppure alla locale stazione dei carabinieri, in via Cardi 13 a Lavis (telefono 0461246331).













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