Via alla messa in sicurezza della statale di Nembia
Il collegamento Banale-Paganella. La Provincia ha approvato il progetto esecutivo per il tratto della SS 421 da sempre soggetto a frane: l’intervento costerà 2 milioni e 100 mila euro
San lorenzo dorsino. Ormai, e finalmente, il dado è tratto. La Provincia, tramite il Servizio opere stradali e ferroviarie, ha approvato il progetto esecutivo per la “sicurezza” della statale di Nembia, il tratto della SS 421 tra San Lorenzo Dorsino e Molveno. Lo scorso anno il tratto di Nembia era stato interessato da alcune frane all’uscita dell’ultima galleria verso Molveno, che ne avevano consigliato la chiusura per alcuni mesi, con grave danno d’immagine alla zona. Ora il nuovo progetto di sicurezza, redatto dall’ingegner Paolo Nicolussi Paolaz del Servizio provinciale, ammonta a una spesa di 2 milioni e 100 mila euro, di cui 1 milione e 464 mila per lavori: e servirà per mettere al riparo da ogni pericolo i veicoli oltre ai numerosi ciclisti che scelgono questa strada per la bellezza unica.
Croce e delizia della viabilità da e per le Giudicarie, in questo caso tra il Banale e l’altopiano della Paganella, la statale 421 è percorsa oltre che dai turisti, anche dai numerosi pendolari che, quotidianamente e in particolar modo durante i periodi turistici, si recano al lavoro in località rinomate quali Molveno, Andalo, Fai della Paganella, ma anche, in senso contrario, verso le Terme di Comano, Riva del Garda o Campiglio. Si tratta di una decisione a lungo attesa e fondamentale, quella della sistemazione della SS 421 tra gli abitati di San Lorenzo Dorsino e Molveno, opera strategica per la viabilità e lo sviluppo delle Giudicarie e della Paganella, su cui le amministrazioni locali gli anni scorsi hanno puntato parecchio.
Nell’immediato futuro il tratto di statale diventa ancor più importante, tenuto presenti decisioni economiche e strutturali, quali il passaggio dell’area del Banale dall’Apt Terme di Comano-Dolomiti di Brenta all’ambito della Paganella.
Proprio il caso della statale 421 dei Laghi di Molveno e Tenno, nel tratto fra San Lorenzo in Banale e Molveno, aveva fatto sollevare nergli anni scorsi i civici consessi del Banale e dell’Altopiano. Un problema annoso nonostante le opere fatte, come la galleria “Nembia”, perché il tratto ha ancora varie strozzature, oltre che essere soggetto come avvenuto appunto lo scorso anno a pericolose precipitazioni franose.
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