IL FATTO

Storo, fidanzata nascosta nel portabagagli, multati due ragazzi

La coppia ha spiegato ai carabinieri di aver architettato l’espediente per eludere i controlli. Alla guida un ventenne. E' successo sabato 2 maggio, quando i ricongiungimenti non erano ancora in vigore



STORO. Sorpreso con la ragazza nascosta nel portabagagli. Sabato 2 maggio i carabinieri della Stazione di Storo, durante un servizio sulla strada provinciale 69 per la verifica del rispetto alle norme di contenimento contro il Covid-19, hanno controllato una autovettura in transito. Unico all’interno dell’abitacolo, il conducente, un ventenne della zona, che di prassi, ha dovuto esibire patente di guida e libretto di circolazione dell’autovettura, oltre la famigerata autodichiarazione giustificativa del motivo di spostamento.

Il giovane si è da subito agitato e le giustificazioni sono apparse confuse e poco convincenti, per cui i militari hanno deciso di approfondire il controllo, trovandosi di fronte ad una classica scena da commedia cinematografica, quando il ragazzo ha aperto, con non poca titubanza, il bagagliaio dell’autovettura.

Dal portabagagli, è uscita una ragazza, sempre della zona, vistosamente anchilosata e non meno imbarazzata. Alla richiesta di spiegazioni, i due ragazzi, visibilmente mortificati, si sono scusati per l’accaduto, spiegando di essere fidanzati e aver architettato l’espediente per eludere i controlli, col solo scopo di poter passare maggiore tempo insieme.

A malincuore e nonostante le giustificazioni, i carabinieri si sono visti costretti a sanzionare i fidanzati e per di più a rimandarli presso le rispettive abitazioni, in attesa dell’entrata in vigore da oggi del nuovo Dpcm del 26 aprile.













Scuola & Ricerca

In primo piano