Il Consorzio imposta già l’offerta turistica estiva 

Giudicarie Centrali. Il direttore Redi Pollini sollecita la solidarietà necessaria ora più che mai e poi guarda avanti: «Stiamo preparando nuovi contenuti web e social e un percorso storico» 



Tione. Al Consorzio per il turismo Giudicarie Centrali le parole d’ordine dell’emergenza Covid19 sono «solidarietà, pianificazione e smart working». Nell’esprimere vicinanza a chi è in prima linea contro il virus, il Consorzio ha aderito alla raccolta fondi a favore dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. «Abbiamo fatto una donazione e sollecitato anche altre Pro Loco delle Giudicarie Centrali a fare fronte comune per condividere questo momento di solidarietà e generosità» afferma Redi Pollini, direttore del Consorzio per il turismo Giudicarie Centrali. Sul piano “aziendale”, in accordo col Servizio turismo della Provincia, «il Consorzio ha sospeso le tradizionali attività di promozione turistica». Nell’esprime «vicinanza alle strutture ricettive delle Giudicarie Centrali, alberghi, hotel, B&B, residence e kinderheim, per le ripercussioni economico- finanziarie che stanno vivendo», Pollini invita tutti ad «acquisire nuove competenze e abilità sulle quali basare progetti futuri e aiutare la propria azienda a crescere». L’invito è quello di aderire all’offerta formativa gratuita per gli operatori turistici trentini, con corsi online dedicati all’ospitalità nelle strutture ricettive. «Anche se limitatamente - prosegue Pollini - ci stiamo concentrando sulla programmazione dell’estate. Per fare questo stiamo preparando nuovi contenuti web, digital e social, per mantenerci in contatto con turisti e operatori, in vista del ritorno alle vacanze in montagna». In particolare il Consorzio è concentrato su due aspetti: «stiamo riqualificando il sito internet www.visitgiudicarie.it, con una nuova veste e contenuti nuovi e accattivanti, ancora più vicini ai nostri turisti». Dall’altra «stiamo mettendo a punto un percorso storico-culturale per scoprire le località delle Giudicarie Centrali». Aggiunge Redi Pollini: «il Consorzio c’è, i nostri uffici seppur in smart working sono operativi e raggiungibili telefonicamente o in email», per chiarimenti sulla situazione, per questioni amministrative dei nostri soci o informazioni per i nostri ospiti».

E poi, guardando al fiume Sarca e ai suoi affluenti, Redi Pollini afferma «il nostro Consorzio garantisce piena operatività all’Associazione Pescatori Dilettanti Alto Sarca. È possibile contattare telefonicamente, in mail e alle pagine social i guardiapesca «che sono comunque impegnati nella gestione quotidiana degli impianti ittici, che non possono essere trascurati», come per il controllo dello stato di salute delle acque del Sarca. W.F.

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