storo. Ancora il 9 novembre scorso il Consorzio dei Comuni Trentini, la Provincia autonoma di Trento con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari hanno emanato un protocollo d'intesa per l'attivazione di centri per l’effettuazione dei tamponi antigenici rapidi per rilevare il Coronavirus. Un lavoro territoriale utile per contrastare la diffusione della pandemia. Ebbene, considerata la situazione, sia il sindaco di Storo, Nicola Zontini, che il consigliere delegato Covid, Nicoletta Giovanelli, e la collega delegata alle politiche sociali, Elisa Lombardi, con il dottor Dario Beltramolli si sono attivati per aderire a questa iniziativa, alla quale si sono aggiunti anche i Comuni di Bondone, Castel Condino, Borgo Chiese, Pieve di Bono -Prezzo e Valdaone. Verranno impegnati nel serviizio, oltre allo stesso dottor Beltramolli, anche il collega Gabriele Antolini come pure la dottoressa Stefania De Stefano, affiancati da infermiere e infermieri che hanno dato la loro disponibilità a titolo volontario. Così a partire da giovedi 10 dicembre, e poi nelle giornate di martedì, dalle ore 10 alle 12, giovedì e venerdì dalle 14 alle 16, negli spazi di “Storo & 20” si potrà effettuare il tampone, sino a esaurimento, con impegnativa del medico curante con prenotazione attraverso il Cup.

«L'iniziativa - dicono Nicoletta Giovanelli ed Elisa Lombardi - ha richiesto un certo impegno al fine di predisporre il tutto, ma alla fine ci siamo riusciti, con anche qualche soddisfazione considerato che alle nostre comunità è stata data l'opportunità di eseguire la procedura tampone senza doversi spostare a Tione».

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