IL CASO

Fugatti, Trentino Trasporti parte civile nel caso di molestie a bordo del bus

"Potrebbe trattarsi di un caso pilota"



TRENTO. La Giunta provinciale di Trento invita Trentino Trasporti a esporre il danno all'immagine sulla sicurezza del trasporto pubblico a fronte di un caso di molestie a bordo di un bus. «Potrebbe essere un caso pilota - sottolinea il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - e in ogni caso anche se tecnicamente non dovesse avere un esito positivo, riteniamo doveroso far passare il messaggio che i mezzi di trasporto rappresentano un luogo frequentato tutti i giorni da cittadini e studenti - sono oltre 45.000 i ragazzi che viaggiano quotidianamente sui servizi di linea - da tutelare sotto ogni profilo, rispetto a chi sui mezzi non si attenga a regole di buona cittadinanza, decoro e, nei casi più gravi, arrivi a compiere reati». «Abbiamo attivato le telecamere su tutti i bus urbani - aggiunge Fugatti - perché il trasporto rappresenta un servizio universale, per lo più utilizzato da utenza 'debolè, giovani in particolare. La percezione dell'utenza deve restare quella di un servizio regolare e sicuro sotto tutti i profili».













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