A BOLZANO

Flixbus riparte, quasi finita la stazione “astronave” 

Un centro intermodale: noleggio bici, fermate bus, trasbordo da e per i treni La nostra città è fra le poche in cui il servizio viene riavviato. A bordo mascherina e niente wc



BOLZANO. Bolzano avrà salvi i suoi Flixbus. Bolzano e solo altre 70 città, per ora. Le linee ripartiranno mercoledì 3 giugno. Tra le prime a essere riattivate dopo mesi di lockdown quella che collega il capoluogo altoatesino con Genova, ma toccando mete strategiche come Trento, Bergamo (e in particolare l'aeroporto di Orio al Serio), Milano con Linate e il centro della città. Bolzano è stata inserita tra le destinazioni ad alto interesse turistico da Flixbus e dunque, proprio per questa ragione, posta tra le prime a veder riattivati i suoi collegamenti. Ma non sono solo le linee a riprendere. Anche la stazione di via Buozzi sta per essere completata. Con i suoi lavori conclusivi già ripresi da settimane. Più che una stazione, un centro intermodale: lì sarà possibile intercettare il punto di noleggio bike, le fermate dei bus urbani e anche la ferrovia nel suo nuovo punto di intersecazione con la rete dei collegamenti della Zona. Ivan Moroder, a capo della viabilità municipale, conferma l'entità dell'investimento: «Dal municipio sono arrivati oltre 380mila euro che sono serviti a impostare le infrastrutture della nuova stazione». È stata montata la copertura della pensilina principale dello snodo e tracciate ormai molto precisamente le direttrici di marcia e ripartenza per i bus. Previsto il chiosco per i servizi igienici e un bar a supporto dei passeggeri anche nelle ore notturne. Non ci saranno solo i mezzi Flixbus a operare ma anche le connessioni con quelli urbani ed extraurbani e, in futuro, il metrobus, che seguirà la direttrice da lì verso via Galilei e ponte Roma. Questa nuova sistemazione è stata decisa dopo lunghe e polemiche trattative tra azienda e Comune. La prima aveva proposto il trasferimento nel nuovo snodo delle autocorriere a fianco della stazione ferroviaria ma gli era stato risposto che gli stalli erano a malapena sufficienti per il traffico ordinario dei mezzi pubblici. Da qui la decisione di costruire ex novo un'area di interscambio ma a Bolzano sud. Decisione, inizialmente contestata anche dai clienti Flixbus, restii a lasciare un'area abbastanza centrale come quella di Mayr Nusser per trasferirsi in zona Fiera. Ora, invece, l'investimento del municipio anche sulle infrastrutture di supporto della stazione ha allontanato le polemiche. E anche la decisione di Flixbus Italia di inserire Bolzano tra le città che stanno ripartendo dopo il Covid offre il segno di un’avvenuta riconciliazione. Il via è stato fissato per mercoledì prossimo. Ma avverrà nel rispetto dei protocolli di sicurezza già in atto nei bus pubblici e nelle ferrovie. I passeggeri dovranno salire sui mezzi portando con sé la mascherina e prima di salire saranno sottoposti a termoscanner per la misurazione della febbre. L’ingresso al pullman sarà possibile esclusivamente dalla porta anteriore. Altre misure adottate dall'azienda dei viaggi low cost riguardano il controllo dei biglietti solo in digitale, la chiusura dei bagni a bordo, gel disinfettante da distribuire agli utenti e distanza mantenuta e garantita rispetto al conducente. P.CA.

 













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