La valle piange la scomparsa di Ciresa

Ville di fiemme. Grande commozione a Carano e in tutta la valle di Fiemme per la scomparsa di Giorgio Ciresa, strappato da un male incurabile all’affetto della famiglia, la moglie Mariarosa e i figli...



Ville di fiemme. Grande commozione a Carano e in tutta la valle di Fiemme per la scomparsa di Giorgio Ciresa, strappato da un male incurabile all’affetto della famiglia, la moglie Mariarosa e i figli Gianluigi e Maria Elena. Giorgio Ciresa era molto conosciuto in valle per aver ricoperto importanti incarichi politici e amministrativi. Attualmente era regolano della Magnifica, incarico già ricoperto in passato, e consigliere comunale di Ville di Fiemme, eletto nella lista Girasole a sostegno del candidato sindaco Roberto Bonelli. Ma Giorgio Ciresa, che il 22 ottobre scorso aveva compiuto 66 anni, è stato anche per due legislature sindaco di Carano e anche assessore della Comunità di valle guidata allora da Raffaele Zancanella. Per molti Ciresa ha indossato la divisa di guardia forestale nel consorzio di vigilanza boschiva di Cavalese, Carano, Daiano, Varena e Castello-Molina. Poco più di un anno fa era andato in pensione ma non era rimasto inoperoso. Non riusciva a stare lontano dalla politica e dalla pubblica amministrazione e si era di nuovo messo in gioco sia per la carica di regolano della Magnifica che come consigliere comunale, sempre apprezzato per il garbo e l’impegno in favore della gente, persona leale, onesta, che evitava lo scontro e la polemica per arrivare a una mediazione. Quando lo facevano arrabbiare l’unico sfogo che usava per difendersi dagli avversari più tenaci era dire «Qualcuno parla senza aver controllato prima se il cervello era collegato», suscitando qualche momento di ilarità.

Il rito funebre sarà celebrato oggi alle 14 nella chiesa di Carano; subito dopo la salma verrà traslata per la cremazione. L.CH.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano